Corriere di Ragusa Sport: Calcio

L’analisi di Galfano: “Ci ha fregati il rigore”

Il Santa Croce perde le ali e anche a Enna si materializza una sconfitta che, visto il primo tempo dei biancazzurri, lascia un grande amaro in bocca. La squadra di Galfano disputa una gara dai 2 volti con un primo tempo ad alti livelli, dove i biancazzurri si fanno notare per il loro gioco fluido e aggressivo. Non si riesce a spiegare il comportamento sportivo dai due volti, segno forse di una ancora non piena maturità nel giocare i novanta minuti ma anche figlio di un certo nervosismo nell’affrontare le squadre più avanti tecnicamente e meglio organizzate.

Di seguito comunque il commento di mister Angelo Galfano: “Abbiamo fatto un grande primo tempo e se alla fine dei 45 minuti eravamo sopra di 2 reti, non c’era nessuno che poteva recriminare. Lo hanno ammesso anche i nostri avversari che alla fine della gara ci hanno fatto persino i complimenti. Peccato però che con le belle parole non si conquistano i punti e ancora una volta siamo qui a commentare una sconfitta. Oggi la differenza in campo l’ha fatta l’esperienza e nel secondo tempo si è visto che l’astuzia dei giocatori dell’Enna ha prevalso sulla nostra ingenuità. Mi riferisco al primo rigore che ci è stato fischiato, dove il direttore di gara è stato ingannato dal mestiere del giocatore di casa.

Il nostro portiere nell’episodio è stato bravo a pararlo ma con il continuare della loro pressione siamo entrati man mano in difficoltà. Abbiamo subito la prima rete su un nostro errore su un fallo laterale e nell’occasione del secondo rigore assegnatoci contro, non siamo stati bravi in fase difensiva. Dopo la seconda rete dell’Enna la gara è praticamente finita e per noi si è concretizzata la terza sconfitta stagionale. La squadra è comunque viva e il buon primo tempo disputato oggi contro una signora squadra come lo è l’Enna, mi lascia fiducioso. Dobbiamo lavorare sodo e sono convinto che i risultati arriveranno”.

ENNA – SANTA CROCE 2 – 0
Marcatori: 17’st Vitelli, 32’st Cocimano (rig)

ENNA: Di Carlo, Santonocito, Cannino, Joao Pedro (22’st Boscaglia), Zappalà, Tosto, Bassoli, Sessa, Arquin (10’st Randis), Cocimano (47’st Cristiano), Urso (17’st Vitelli). All.re Utro

SANTA CROCE: Eyre, Celestre, Prestigiacomo, Diara (24’st Nunes Correia), Semeraro, Ravalli (46’st Rimmaudo), Camarà, Bello, Bryan, Di Perna (33’st Tomasi), Ogbebor (40’st Massari). All.re Galfano.

Arbitro: Alculeo di Catania
Note. Ammoniti Tosto e Cannio (E); Ogbebor, Diara, Semeraro, Nunes Correia (SC)

Santa Croce soccombe ad Enna nell’ennesima partita dove la formazione di Galfano è andata sotto in una frazione di gioco, la ripresa, dove l’approccio alla gara è stato negativo e inframezzato da errori difensivi banali. Ripresa tutto l’opposto del primo tempo dove il Santa Croce ha invece spaziato bene e creato diverse occasioni tutte finite senza esito per un niente. Si iniziava al 10’ con un colpo di testa di Elton parato miracolosamente dal portiere e si continuava al 20’ con un palo preso da Bryan. Il Santa Croce macinava gioco e si faceva pericoloso mentre i gialloverdi locali annaspavano e non riuscivano a costruire gioco. Su finale di tempo era Di Perna che aveva sul piede la palla per calciare in rete da buona posizione ma servava invece un compagno che non riusciva a sua volta invece a indirizzare la sfera in porta mancando una buona possibilità. Occasioni limpide quindi del Santa Croce che poteva chiudere il primo tempo anche con un doppio vantaggio.

La ripresa invece era tutto l’opposto del primo tempo per il Santa Croce che non riusciva a continuare quanto di buono aveva costruito nella prima frazione ed anzi usciva fuori l’Enna che metteva alle corde i biancoazzurri. Dopo una occasione da rete al 3’, l’Enna guadagnava un calcio di rigore al 10’ per fallo di Prestigiacomo. Il tiro però veniva parato dal portiere Eyre. Il campanello d’allarme per il Santa Croce non sortiva alcun effetto e al 17’ da uno svarione difensivo in seguito ad una rimessa laterale la sfera giungeva a Vitelli che con un calcio in diagonale batteva il portiere camarinense. Sbloccato il risultato l’Enna continuava ad attaccare e al 32’ da una uscita errata di un difensore ospite Celestre metteva giù un avversario spingendo l’arbitro a decretare un secondo rigore. Stavolta si presentava al dischetto Cocimano che non falliva la realizzazione portando sul 2-0 il risultato a favore dell’Enna. Da quel momento in poi gioco frammentato con falli, infortuni e interruzioni che non consentivano di sviluppare un gioco lineare da ambedue le parti. Santa Croce che, se si guarda solo il primo tempo, migliora nettamente nel gioco e nelle occasioni in attacco mostrando un’ottima ripresa rispetto alle partite precedenti, purtroppo naufragata in un secondo tempo disastroso dove l’Enna mostrava invece carattere e capacità di gioco.

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