Nei primi 8 mesi dell’anno, in Sicilia il mercato delle auto di seconda mano ritorna con il segno positivo (+0,7%) ma restano le difficoltà dell’elettrico. Cresce l’interesse per il Gpl. Il mercato digitale dell’usato fondamentale per “svecchiare” il parco circolante nella regione, dove circolano quasi 2,3mln di vetture Euro 4 o inferiore e oltre 567.000 Euro 0-1
Catania prima provincia per passaggi di proprietà netti, ma la più dinamica è Ragusa. Nella regione, tra le auto usate la Fiat Panda è il modello più richiesto in assoluto anche tra le ibride, mentre tra le elettriche spicca la Smart Fortwo. Previsione acquisti, l’auto ideale usata per gli Italiani: benzina o diesel; budget di 20.600 euro per le auto termiche ed 23.300 euro per le ibride ed elettriche; meno di 80.000 km percorsi; Suv / Crossover / fuoristrada o berlina; dotata di dispositivi di sicurezza attiva e infotainment.
Un settore, quello dell’usato, che si conferma cruciale per “svecchiare” l’attuale parco auto circolante datato nella regione, che nel 2022 vede 2.290.184 le vetture in circolazione con una classe di emissioni Euro 4 o inferiore (66,6% sul totale), di cui ben 567.676 addirittura Euro 0-1 (16,5%). In Italia, chi è alla ricerca di un’auto di seconda mano, infatti, sostituirebbe l’attuale vettura, che ha in media circa 12,5 anni, con un’auto più giovane. Sono questi alcuni dati emersi dall’Osservatorio di AutoScout24, il più grande marketplace automotive online europeo.
Qual è l’andamento dei passaggi di proprietà a livello territoriale? Nei primi otto mesi del 2023, la classifica delle province per numero di passaggi di proprietà vede in testa Catania con 39.757 (-2,2% sullo stesso periodo del 2022), seguita da Palermo con 36.457 (+2,9%), Messina con 18.313 (+0,8%), Trapani con 14.699 (+1,6%), Siracusa con 14.215 (+1,0%), Agrigento con 13.063 (-0,9%), Ragusa con 11.900 (+4,8%, il valore più alto), Caltanissetta con 7.766 (-1,7%), Enna con 5.050 (2,7%).
Cosa hanno cercato i siciliani? Le auto termiche continuano a essere le preferite. Ben il 61,7% delle richieste totali ricevute dagli utenti della regione nei primi 8 mesi dell’anno riguarda vetture diesel e il 31,8% benzina. Le ibride rappresentano solo il 3,0% e le elettriche, seppur crescano di anno in anno, sono ferme all’0,7%. A frenare l’ascesa dell’elettrico, anche nell’usato gli utenti segnalano principalmente il costo elevato (per il 33% del campione) e la scarsa autonomia delle batterie (24%). Per quanto riguarda i modelli più richiesti, nella regione vince in assoluto la Fiat Panda, anche per le vetture ibride, ma se si prendono in considerazione solo le vetture elettriche troviamo la Smart Fortwo.
“Il mercato dell’usato riesce a rispondere in maniera più precisa alle esigenze degli italiani. Come evidenziato dai nostri recenti studi, l’aumento dei prezzi delle auto nuove rappresenta una sfida economica rilevante per gli automobilisti. Questa situazione, accompagnata da incrementi anche nel mercato dell’usato, ha comunque reso quest’ultimo un’opzione più conveniente e sostenibile. I vantaggi principali delle auto usate includono un costo iniziale inferiore e una minor deprezzamento nel tempo, un’ampia scelta immediatamente disponibile e un facile accesso alle moderne tecnologie”. Lo ha dichiarato Sergio Lanfranchi (nella foto in alto), Centro Studi AutoScout24.