La terza giornata del campionato di Eccellenza vedrà il Santa Croce ritornare a giocare fra le mura amiche per affrontare l’insidiosa Jonica. Gara tosta e dal grande coefficiente di difficoltà per la squadra di Galfano, che, dopo l’ottimo pareggio di domenica scorsa con il Misterbianco, dovrà dare conferma della buona prestazione fatta in terra etnea.
La ricerca della continuità dei risultati sarà il refrain della gara contro gli jonici che a loro volta vorranno cancellare quello zero che li costringe ad occupare l’ultimo posto in graduatoria, frutto di due sconfitte nei primi due turni di campionato. Gli avversari di domenica, di sicuro hanno un valore superiore alla classifica attuale e l’ottima rosa a disposizione di mister Furnari li legittima a essere fiduciosi per il futuro.
Il Santa Croce sa benissimo di non dover sottovalutare la Jonica e, soprattutto, ci tiene tanto a centrare la prima vittoria in casa della stagione. Mister Galfano potrà contare su l’intero organico ma come sempre le decisioni sulla formazione iniziale saranno prese nei minuti che anticiperanno il fischio d’inizio. L’incognita per ambedue le squadre è rappresentata dal terreno di gioco, pieno di avvallamenti e di sconnessioni nelle quali, teoricamente, il Santa Croce si dovrebbe trovare meglio e gli ospiti avere più difficoltà. La partita di domenica scorsa su un terreno in erba sintetica ha dimostrato che il Santa Croce riesce a dare il meglio su questo tipo di fondo del campo.
Certo, giocare in casa, con il fondo del campo conosciuto è più importante e la squadra avversaria potrà avere non poche difficoltà. Staremo a vedere. La gara comunque dirà se il Santa Croce, con la partita di Biancavilla, ha iniziato una tendenza positiva dove soprattutto il gioco venga finalmente fuori e dove le sintonie siano più affiatate. La gara si giocherà domenica pomeriggio e avrà inizio alle ore 15.30. A dirigere la contesa sarà il signor Fragalà della sezione arbitrale di Acireale che sarà assistito dai signori Rubino e Fraggetta entrambi della sezione arbitrale di Catania.