VITTORIA – E’ stata una densa nube scura ed un forte odore acre nell’aria ad attirare nei pressi di Scoglitti i carabinieri, che hanno raggiunto un terreno riconducibile ad una azienda agricola vittoriese gestita da 2 rumeni, uomo e donna. E’ stata quindi accertata la presenza di ingenti quantità di rifiuti di plastica, di legno e di polistirolo, e vari rifiuti urbani, tutti riconducibili a scarti della lavorazione agricola, di cui parte in fase di combustione.
La denuncia è scattata a carico di una imprenditrice agricola di 56 anni e dell’addetto al settore agricolo di 30 anni, che devono rispondere di illecito stoccaggio e smaltimento di rifiuti e getto di cose. L’area interessata dai rifiuti e dalla combustione, di circa 600 metri quadrati, è stata dunque sottoposta a sequestro preventivo.