REAL MISTERBIANCO – SANTA CROCE 1 – 1
Marcatori: 43’pt Scapellato D., 10’ st Semeraro
REAL MISTERBIANCO: Caruso, Viaggio (46’st Isola), Scaletta (30’st Nicolosi), Basile, Gallo, D’Arrigo, Scapellato D., Lorefice, Travaglio, Sinatra, Scapellato F (30’st Milazzo). All.re Di Mauro
SANTA CROCE: Eyre, Bellina (42’st Celestre), Prestigiacomo, Diara, Semeraro, Ravalli, Camarà, Bello, Gomez (38’st Nanè), Nunes Correia (32’st Di Perna), Ogbebor (Elton) (36’st Tomasi). All.re Galfano.
Arbitro Lazzara di Barcellona P.G.
Ammoniti D’Arrigo e Viaggio (M); Bellina e Semeraro (SC)
Primo punto del campionato per il Santa Croce che va a pareggiare contro il Misterbianco una partita che poteva dare invece i 3 punti alla squadra biancoazzurra. Finalmente quindi la squadra di Galfano si sblocca e gioca la migliore partita da inizio stagione grazie a un assetto tattico pulito ed equilibrato e idee di gioco chiare e risolutive. Gli ospiti sono sembrati meno sciolti e concreti rispetto all’esordio di campionato nella partita vittoriosa contro la Leonzio. Merito anche del Santa Croce che ha giocato un buon calcio e mostrato geometrie di gioco più incisive e concrete.
Primo tempo con il Santa Croce che chiudeva letteralmente gli avversari nella propria metà campo creando più occasioni e comunque un miglior gioco. Il Misterbianco non riusciva ad approcciare nemmeno una azione offensiva perché chiusi nella loro metà campo. Ma il calcio talvolta è sornione e al 43’ i locali passavano in vantaggio. Punizione dal limite dei locali, palla che scavalcava la barriera, veniva respinta dal portiere ma invece che i difensori del Santa Croce si inseriva Daniele Scapellato e di piatto insaccava. Ad inizio ripresa, al 10’, la squadra biancoazzurra ristabiliva la parità con Semeraro che da crossa da calcio l’angolo, di testa, interveniva e insaccava.
Tutto il resto della frazione era appannaggio del Santa Croce che premeva sempre in maggior misura rispetto agli avversari, incapaci di creare azioni offensive concrete e pericolose. I biancoazzurri infatti costruivano diverse palle gol, coglievano una traversa con Ogbebor e un palo con Nanè, oltre ad altre occasioni sotto porta. In definitiva al Santa Croce sta stretto il pareggio mentre sarebbe stato un punteggio realistico la vittoria e i tre punti. Di positivo comunque c’è l’inversione di tendenza della squadra allenata da Galfano che finalmente ha giocato bene e fatto vedere cose egregie sebbene fuori casa.