Aperta al culto la nuova chiesa di San Massimiliano Kolbe di contrada Mauto a Modica

Corriere di Ragusa Attualità

Aperta al culto la nuova chiesa di San Massimiliano Kolbe di contrada Mauto a Modica

MODICA – Con il solenne rito della dedicazione presieduto dal Vescovo di Noto, Mons. Salvatore Rumeo, la nuova chiesa di San Massimiliano Kolbe di contrada Mauto è stata aperta ufficialmente al culto giovedì scorso. Una lunga celebrazione iniziata alle 18.30 con la processione dei sacerdoti e del popolo di Dio. Un fiume di gente in movimento verso il nuovo luogo di culto. Numerosi i fedeli che hanno preso parte al rito: parrocchiani e non. Presenti diversi sacerdoti della città di Modica e della diocesi.

Alla funzione hanno assistito anche il sindaco Maria Monisteri, con diversi assessori della sua giunta, l’onorevole Ignazio Abbate, le forze dell’ordine della città, gli ingegneri e gli architetti insieme alle maestranze che hanno realizzato il nuovo tempio. Nel corso dell’omelia il Vescovo si è soffermato su i vari elementi architettonici della nuova chiesa: portone di ingresso, ambone, altare, tabernacolo e fonte battesimale, indicando su ogni elementi gli aspetti significativi.

Il rito è stato molto suggestivo e partecipato. Durante l’omelia il Vescovo ha sottolineato come la nuova chiesa sarà la casa di tutti, che accoglie e sostiene. Nel corso del rito sono state inserite all’interno del nuovo altare le reliquie di San Corrado Confalonieri, patrono della diocesi di Noto, e della beata Madre Speranza di Gesù. A conclusione della celebrazione il cancelliere, don Antonio Forgione, ha letto il verbale di consacrazione firmato dal Vescovo, da don Armando e dal Sindaco. Don Armando, infine, ha preso la parola per ringraziare i presenti. L’ex parroco don Paolo Alessio, che ha guidato per 15 anni la parrocchia e ha seguito i primi lavori della nuova chiesa, ha inviato da Bucarest un messaggio augurale.

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