Sgomento, incredulità e rabbia per la morte dell’operaia forestale 54enne nell’incidente stradale autonomo sulla statale 194

Corriere di Ragusa Cronaca

Sgomento, incredulità e rabbia per la morte dell’operaia forestale 54enne nell’incidente stradale autonomo sulla statale 194

RAGUSA – Sgomento, incredulità e rabbia per la morte di Marinella Sigona, operaia forestale 54enne, vittima del grave incidente stradale autonomo verificatosi nel pomeriggio di lunedì lungo la statale 194, tra Monterosso e Giarratana e in cui è rimasta coinvolta una intera squadra dell’ispettorato ripartimentale delle foreste di Ragusa. Per cause da accertare, un automezzo boschivo tipo Scam Iveco, un mezzo antincendio chiamato “mille litri” con 7 persone a bordo, si è ribaltato sull’asfalto, mentre si apprestava al rientro in sede, di ritorno da un intervento per un incendio di sterpaglie in contrada Fiume Miele, in territorio di Monterosso Almo. Dopo il ribaltamento mezzo da lavoro, la cabina lato guida è rimasta completamente schiacciata, causando la morte della sfortunata donna.

Gli altri 6 occupanti del mezzo, tutti feriti, sono stati trasportati negli ospedali di Modica e Ragusa. Per uno di loro è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso per il trasferimento a Catania. I vigili del fuoco hanno estratto i feriti e la persona deceduta dal groviglio di lamiere e hanno provveduto alla messa in sicurezza del mezzo. La vittima lascia il marito e 2 figli. Numerosi gli attestati di cordoglio dal mondo politico, sindacale e dalla gente comune, anche da chi non conosceva di persona la giovane vittima morta sul lavoro.

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