I primi 100 giorni di sindacatura Monisteri: “Rispettiamo i dettami della Corte dei Conti, turismo e lavori pubblici vanno bene”

Corriere di Ragusa Politica

I primi 100 giorni di sindacatura Monisteri: “Rispettiamo i dettami della Corte dei Conti, turismo e lavori pubblici vanno bene”

MODICA – Il sindaco di Modica Maria Monisteri ha tracciato a palazzo San Domenico il bilancio di questi suoi primi 100 giorni di sindacatura, insieme ai 7 assessori della sua giunta. Proprio parlando della squadra assessoriale, il sindaco ha sottolineato il lavoro d’insieme e l’impatto positivo che ognuno degli assessori ha avuto nell’affrontare temi quotidiani e a più ampio raggio, come quelli presentati in questi primi 100 giorni. “Sono ricettiva alle istanze che provengono dalla Città e questo perché vivo almeno 12 ore al giorno nell’ente – ha detto il sindaco – e, insieme alla mia squadra, non lesino un minuto della giornata per affrontare e provare a risolvere i problemi. Dalla scerbatura all’emergenza idrica in alcuni quartieri, siamo ben consapevoli del lavoro che c’è da fare ma anche di quello che abbiamo fatto e di come vogliamo portare avanti il nostro progetto”.

Tra i tanti temi affrontati dal primi cittadino, anche quello relativo al turismo. “A fronte di complimenti che ci arrivano dai tantissimi turisti che, soprattutto in agosto ed anche in questo settembre, hanno preso e prendono d’assalto Modica e scrivono di città pulita e ordinata – dice la Monisteri – sui social non mancano le critiche per le erbacce e aree sporche. Ne prendo atto perché è giusto farlo e perché non sono sorda alle critiche, a parte quelle preconcette, e perché ho voglia di lavorare e di risolvere le questioni più delicate”.

Poi le delicate tematiche delle finanze comunali e dei lavori pubblici. “Stiamo lavorando bene sul fronte economico e finanziario, rispettando i dettami della Corte dei Conti, come ci viene attestato. Sul fronte dei lavori pubblici, Modica sarà un cantiere aperto, in continua e costante crescita. Non perderemo un euro dei fondi Pnrr e questo perché i nostri progetti sono già stati chiusi e consegnati e abbiamo recuperato i fondi di Agenda Urbana impegnandoli, ad esempio, nell’efficientamento energetico delle scuole. Di priorità in priorità, siamo pronti all’inizio dell’anno scolastico ed abbiamo già pianificato i prossimi lavori al Pietro Scollo e al Palascherma strutture che saranno sistemate e rese pienamente fruibili, grazie a foni nazionali.

L’impegno nostro è totale. Siamo un ente con una palese carenza organica rispetto la necessità di un territorio vasto come quello di Modica e oggi, ogni dipendente ha quadruplicato quando non quintuplicato le sue mansioni proprio per fare in modo che la Città abbia le risposte che vuole. Ed in questo senso, ognuno egli assessori ha speso ogni ora della giornata, rinunciando a pause, proprio per assolvere al meglio alle esigenze. Abbiamo un solco tracciato da 9 anni di governo della città – ha concluso – ed abbiamo idee chiare sul da farsi”.

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