Il dehor di una pizzeria completamente distrutto dai vandali nel cuore di Ragusa. Titolare amareggiato

Corriere di Ragusa Cronaca

Il dehor di una pizzeria completamente distrutto dai vandali nel cuore di Ragusa. Titolare amareggiato

RAGUSA – E’ stato completamente distrutto il dehor di una pizzeria nel centro storico di Ragusa. A fare l’amara scoperta il titolare di Camiolo, pizza & ciccia in via Matteotti, vicino piazza San Giovanni, che per anni aveva cercato di valorizzarlo con fiori, piante e oggetti particolari che lo avevano reso un angolo caratteristico in cui pranzare o cenare. «Mi trovo questo spettacolo davanti – si è sfogato sui social – parte del dehor distrutto, ma non è un’esagerazione, distrutto proprio, tutto fatto a pezzi, mi viene da pensare che qualcuno sia entrato accidentalmente con l’auto e tramite il violento impatto si sia ridotto così».

«Ci sono voluti 3 anni per far crescere le piante, per abbellirlo, me ne prendevo cura ogni giorno – continua – per rendere piacevole la sosta ai miei clienti, per far sorridere quel turista che passa da via Matteotti e trova una bici imbandita di verde e fiori, e magari scatta una foto che rimarrà nei suoi ricordi per sempre, un ricordo piacevole di Ragusa». Dopo avere denunciato il caso sono state visionate le immagini delle telecamere della videosorveglianza in cui si nota un uomo che prende di mira l’area esterna del locale. «Inizialmente voleva rubare la bici che si trova sul dehor. Doveva essere ubriaco – scrive il titolare – ci ha fatto un danno enorme. Questo è un atto vandalico non fatto a me o a Camiolo, questo è un atto vandalico fatto alla città».

“L’ennesimo atto vandalico subito da uno dei nostri associati dimostra che c’è ancora tanto da fare per risolvere l’annosa problematica che attanaglia il centro storico”. Ad affermarlo Peppe Occhipinti, Presidente comunale di Confimprese Iblea. Sulla vicenda interviene anche il Presidente provinciale di Confimpresa Iblea, Pippo Occhipinti:“Torniamo a chiedere a gran voce – afferma – che si agisca tempestivamente affinché non si ripetano atti simili. Noi vogliamo lavorare, continueremo a farlo per noi, per le nostre famiglie e per la nostra città ma abbiamo bisogno di aiuto e sostegno da parte di tutti, soprattutto da chi ha il compito di tutelarci. Se vogliamo che il centro storico ritorni ad essere il fiore all’occhiello di questa città serve la collaborazione di tutti”.

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