Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Il Ragusa in Coppa Italia sul campo dell’Akragas

Il tecnico dell’Asd Ragusa Calcio 1949 Giovanni Ignoffo, in vista del primo turno di Coppa Italia, in programma domenica all’Esseneto di Agrigento, con la locale formazione dell’Akragas, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “E’ una gara che stiamo preparando al meglio per cercare di passare il turno perché giocare più partite ci permetterà, anche in seguito, di avere più possibilità, più chances di continuare a crescere e a valutare sempre di più quelle che sono le qualità dei giocatori. Quindi, l’obiettivo rimane quello, comunque, di farci trovare sempre nella migliore delle condizioni e, di conseguenza, provare a fare risultato. Affrontiamo la competizione, insomma, in ordine a tale prospettiva che sarebbe quella di compiere sempre e in maniera costante dei passi in avanti. L’avversario? Ritengo sia molto buono.

E’ una squadra dinamica che possiede delle ottime qualità davanti oltre ad avere una propria filosofia di calcio di certo agevolata anche dal fatto che avrà modo di disputare questa partita nel proprio campo. Non sarà facile proprio perché hanno in corsa, velocità, dinamismo e qualità davanti le migliori caratteristiche. Ecco perché ritengo che l’Akragas debba essere affrontato con le molle perché altrimenti si potrebbero rischiare brutte figure che io non voglio affatto. Dobbiamo prepararci, proprio per questo, sia con la testa che con le gambe nella maniera migliore così come abbiamo avuto di fare durante la settimana”.

Intanto si registra un altro arrivo per puntellare la retroguardia azzurra. E’ un giovane under di cui si dice un gran bene e che, nella scorsa stagione, ha avuto modo di mettersi in luce con l’Under 19 della Reggina in Serie B e che ha risposto pure a qualche chiamata di Pippo Inzaghi in prima squadra per dare manforte negli allenamenti. Si tratta del catanese Seby Magrì, classe 2004, alto 195 centimetri, giocatore dalle notevoli capacità aeree oltre che di contenimento degli attaccanti avversari.

Dal punto di vista calcistico, è cresciuto nelle giovanili del Catania, prima del passaggio nella Santacaldese in D e quindi l’esperienza nella Reggina. “Avere adesso la possibilità di trovarmi a giocare con il Ragusa in prima squadra, nel contesto di una piazza importante – afferma – è un valore aggiunto che cercherò, dal punto di vista personale, di sfruttare nella maniera migliore per crescere. So che si sta mettendo in piedi un gruppo importante e questo potrebbe aiutare i più giovani a fare ancora di più e meglio per il loro futuro. Per quanto riguarda questo aspetto, posso dire che mi sento molto stimolato. So, inoltre, che la tifoseria è molto esigente e chiarisco sin da subito che ci sarà il massimo impegno da parte mia nel far sì che i colori di questa maglia possano arrivare il più in alto possibile. Ringrazio società e staff tecnico per avermi fornito questa possibilità. Sono pronto a svolgere appieno il mio ruolo”.

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