MODICA – Un commerciante di Modica fa pagare un conto di 72 euro ad una coppia di turisti del nord Italia per 2 panini alla piastra imbottiti con salame e provolone e una busta con un chilo di pomodori datterini. Lo rendono noto gli stessi turisti con una mail dai toni indignati. “Avevamo deciso per pranzo di non andare al ristorante, ma di fermarci in una bottega a prendere 2 panini imbottiti. E così abbiamo fatto. Mentre aspettavamo che il titolare ci preparasse 2 panini con salame e provolone riscaldati, abbiamo visto che c’erano dei pomodorini molto belli. Ne prendiamo un chilo per assaggiarli la sera. Al momento di pagare siamo rimasti senza parole: 2 panini piastrati e un chilo di pomodorini ci sono stati fatti pagare 72 euro. Non crediamo alle nostre orecchie, chiediamo nuovamente e ci viene confermata la folle cifra.
Al che – proseguono i 2 turisti – facciamo notare che il conto ci pare molto sproporzionato rispetto al cibo acquistato. Ci viene risposto che quest’anno il datterino è carissimo per mancanza di pioggia e scarsità di raccolto. Addirittura qualcosa come 50 euro al chilo. Eravamo tentati di lasciare la merce ed andarcene. Per evitare qualsiasi problema abbiamo però pagato e ci siamo portati dietro quella busta piena di “gioielli” a forma di pomodorini. Che poi, riflettendoci, anche 11 euro per ogni panino non sono certo regalati. Ci chiediamo: l’ha fatto con noi perché siamo turisti? Sono i prezzi applicati a tutti, pur se non esposti? E’ chiaro – concludono – che noi ci porteremo per sempre dietro questo ricordo di una Modica cara quanto e forse più di Montecarlo ma soprattutto quella fastidiosa sensazione di essere stati presi in giro senza poterci fare nulla”. In ogni caso, questo sgradevole episodio non può e non deve gettare un’ombra su tutti i commercianti modicani, la stragrande maggioranza di cui sono lavoratori onesti e assolutamente rispettabili.