S. Croce riflette sulla sconfitta col Modica

Corriere di Ragusa Sport: Calcio

S. Croce riflette sulla sconfitta col Modica

Pronostico rispettato in pieno e qualificazione virtualmente chiusa da un cinico Modica che agilmente ha battuto 4-1 un incerottato Santa Croce. La squadra di mister Betta ha confermato tutto quel che di buono si dice sui rossoblù della Contea che forti di una rosa di giocatori di tutto rispetto, hanno imposto il loro gioco chiudendo i conti già nella prima frazione di gioco. Il Santa Croce di mister Angelo Galfano, invece, è da considerarsi ancora rivedibile e la situazione di emergenza (le assenze si sono fatte sentire sensibilmente) e la condizione fisica ancora non al meglio, ha influito fortemente sulle sorti della gara. Nessuna attenuante, però, per mister Angelo Galfano che alla vigilia aveva sottolineato di voler sfruttare questo turno di Coppa per testare il livello atletico della sua squadra.

La gara pur condizionata dal forte caldo, ha offerto un gradevole spettacolo ai presenti al Kennedy. Di seguito il commento di mister Angelo Galfano: “Ero consapevole che la nostra condizione non era al massimo ma sinceramente mi aspettavo qualcosa in più. Non mi è piaciuto l’approccio alla gara e la conseguente mancanza di reattività e questo ha causato le regalie nelle prime due loro reti. Nel secondo tempo ho cercato di cambiare l’assetto e devo dire che nei primi venti minuti ho visto molto del lavoro che abbiamo fatto in questo mese di allenamenti. La quarta rete del Modica su una nostra disattenzione ha chiuso di fatto i giochi e non c’è stata più partita. Dobbiamo ripartire dai primi venti minuti del secondo tempo e dagli errori fatti dobbiamo cercare di prendere esempio per il futuro. Ricordiamoci che la nostra è una squadra giovane e con elementi quasi tutti nuovi, per questo motivo, non dobbiamo demoralizzarci, anzi dobbiamo crederci perché possiamo solo migliorare”.

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