La Chiesa dice la sua sul danneggiamento della scalinata della cattedrale di Noto dopo un concerto. L’amarezza del Vescovo

Corriere di Ragusa Sicilia

La Chiesa dice la sua sul danneggiamento della scalinata della cattedrale di Noto dopo un concerto. L’amarezza del Vescovo

NOTO – La Chiesa si fa sentire dopo che la scalinata della cattedrale di Noto è stata danneggiata e scheggiata in più punti dopo un concerto. Le foto circolano sui social, e il parroco della Cattedrale ha esplicitato la sua opinione sull’accaduto, mentre sono stati già avviati gli accertamenti per ricostruire quanto successo e, se necessario, sanzionare gli eventuali responsabili. Nell’ambito della presa di posizione della Chiesa si aggiunge l’amarezza del vescovo mons. Salvatore Rumeo.

“Nessuna polemica con nessuno. Ma sono il parroco e devo parlare – scrive in un post su Facebook condividendo le foto – anche a nome del Vescovo, che è molto amareggiato per quanto accaduto. I concerti, meravigliosi e affollati, però vanno fatti allo stadio. Concerti bellissimi e unici, quest’anno eventi straordinari per Noto, un agosto netino affollato e ricco di eventi. Ma ogni luogo ha una sua funzione. La scalinata di proprietà della Cattedrale serve per entrare in chiesa, per sedersi le persone in tranquillità e per serate tranquille, non da stadio.

Il turismo va incoraggiato e aumentato ma bisogna rispettare, custodire e conservare luoghi, tradizioni e cultura. Non servono polemiche inutili al post ma è giusto sapere come stanno le cose perché la Cattedrale – conclude il parroco – non c’entra niente con questi eventi”.

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