RAGUSA – Sono meno di 60.000 le auto elettriche e ibride in Sicilia. È questo il quadro che emerge da un’analisi del centro studi AutoScout24 su base dati Aci redatta in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Le auto ibride ed elettriche in circolazione nell’isola hanno raggiunto infatti quota 57.340 (+53,7% sul 2021) che rispetto al totale sono l’1,7% di cui soltanto lo 0,1% elettriche.
Questo dato medio è trainato dalla provincia di Ragusa, con il 2,2% rispetto al totale delle auto in circolazione. Seguono Palermo (1,9%), Trapani (1,7%), Messina (1,6%), Catania (1,5%), Caltanissetta (1,3%), Agrigento (1,2%) ed Enna (1,1%). Il parco macchine della regione risulta piuttosto obsoleto: le vetture Euro 4 o di classi inferiori in circolazione nel 2022 sono state 2.290.184, ossia il 66,6% del totale circolante di cui ben il 16,5% (565.676) euro 0-1. In pratica 6 auto su 10 hanno almeno 15 anni di vita.
Il tasso più alto di auto datate si registra tra gli abitanti di Catania e provincia (70,3%), mentre la provincia più “virtuosa” risulta essere Siracusa con il 63,1% del totale. Siamo ben lontani dalla svolta green, anche a causa dei prezzi ancora elevati delle auto a trazione elettrica, sia per il costo delle batterie che hanno una lunga durata ma inferiore a quella dell’auto stessa e che quindi andranno cambiate durante il corso della vita della vettura ma anche per la rete di colonnine di ricarica ancora in fase di sviluppo capillare nel territorio.