FOTO Riapertura al pubblico del suggestivo sito archeologico del Parco Forza di Ispica, un evento storico dopo una lunga attesa

Corriere di Ragusa Attualità

FOTO Riapertura al pubblico del suggestivo sito archeologico del Parco Forza di Ispica, un evento storico dopo una lunga attesa

ISPICA – Quella di mercoledì 9 agosto è stata una data storica per Ispica e non solo, con la tanto attesa riapertura alla pubblica fruizione del suggestivo sito archeologico del Parco Forza di Ispica. Il classico taglio del nastro è stato officiato alla presenza, tra gli altri, del sindaco Innocenzo Leontini, che ha doverosamente fatto gli onori di casa, del presidente del Libero consorzio comunale Salvatore Piazza e del professore Giovanni Di Stefano, ispettore onorario archeologo dell’assessorato dei beni culturali per il parco archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica. Presente anche il Vescovo della Diocesi di Noto Mons. Salvatore Rumeo che ha impartito la sua benedizione al sito archeologico riaperto dopo tanto tempo.

Numeroso il pubblico accorso per l’evento, che, nelle parole del sindaco, “Cambierà il futuro di Ispica traendo origine dalla sua storia racchiusa anche in questo magnifico parco, un gioiello che sapremo valorizzare nell’ambito di un ricco carnet di iniziative. Il “Cuore Antico” di Ispica torna così a pulsare e – ha detto Leontini – siamo certi che la rassegna di eventi ideata per la storica riapertura del parco sia la giusta celebrazione di questo momento importante per la nostra storia e per gli anni a venire. Il parco è come un in “Libro di pietra” – ha concluso – che va ora riaperto, studiato e valorizzato per il futuro”.

L’occasione è stata propizia per ringraziare quanti hanno reso possibile la riapertura del sito, lavorando instancabilmente affinché ciò avvenisse nella stagione che meglio delle altre ne valorizza scorci ed atmosfera, suscitando la meraviglia dei turisti. Tra quanti hanno contribuito alla riapertura del Parco, sono stati doverosamente citati anche l’archeologa Annamaria Sammito, il funzionario della Soprintendenza Giovanbattista Tumino, l’ex Assessore Regionale dei Beni Culturali Sebastiano Tusa ed il già Direttore del Parco Archeologico di Ragusa Calogero Rizzuto, prematuramente scomparsi, ai quali sono stati tributati, oltre al commosso ricordo di coloro che hanno avuto l’occasione di collaborarvi, sinceri applausi da parte dei presenti. I presenti sono stati condotti presso l’area antistante l’ex Macello, che ospiterà a breve il museo con i reperti archeologici catalogati ed i resti della nave bizantina rinvenuta presso Pantano Longarini. La serata è stata chiusa dall’attesissimo concerto del sassofonista di fama internazionale originario di Vittoria Francesco Cafiso, accompagnato da Marco Grillo alla chitarra.

Per tutto il mese di agosto si succederanno molteplici appuntamenti che si snoderanno nell’ideale sentiero tracciato tra il nuovo museo dell’ex Macello, il Fortilitium e l’anfiteatro, organizzati dal Comune di Ispica e dalla Pro Loco Spaccaforno in collaborazione con il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, e pensati per godere al meglio della bellezza del parco: yoga al mattino, trekking e passeggiate guidate nel pomeriggio, convegni, incontri, esibizioni di sport e spettacolo, momenti culturali e teatrali, e il concerto di Giovanni Caccamo fissato per sabato 12 agosto alle 20:30.

“Non mancheranno anche momenti di riflessione sul territorio e sulle prospettive future di sviluppo legate al patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico ispicese”: lo ha dichiarato il presidente della Pro Loco Spaccaforno Giorgio Caccamo, presentando la rassegna di eventi e concludendo con l’invito a partecipare rivolto a tutta la cittadinanza ed ai numerosissimi turisti che stanno trascorrendo ad Ispica le vacanze estive.

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