SCICLI – E’ stata effettuata lunedì scorso all’obitorio del cimitero di Scicli l’autopsia sul corpo di Antonio Inzirillo 74 anni, la cui morte ha suscitato profonda commozione in città. L’esame autoptico era stato disposto dalla procura di Ragusa per stabilire con esattezza le cause della morte. Tra 90 giorni il medico legale incaricato dalla procura, Giuseppe Algieri, consegnerà l’esito dell’autopsia che dovrà chiarire la natura del malore fatale per il 74enne che avrebbe provocato un arresto cardiaco.
Antonio Inzirillo, sciclitano, già titolare di un’agenzia di viaggi a Scicli, era morto per cause poco chiare mentre era in sella al suo scooter in corso Umberto, al quartiere Stradanuova. Inzirillo aveva perso il controllo del ciclomotore, cadendo malamente sull’asfalto dopo aver urtato contro la parte posteriore di una Ford Kuga che lo precedeva. Inzirillo si sarebbe anche rialzato da terra, per poi cadere una seconda volta e non rialzarsi più. Era conosciuto da tutti e benvoluto per il suo carattere affabile. L’uomo lascia la moglie e 2 figli.