Ha riaperto il Terminal A aeroporto di Catania,  l’operatività latita. L’ex sindaco di Modica Piero Torchi documenta viaggio di 11 ore e mezza

Corriere di Ragusa Sicilia

Ha riaperto il Terminal A aeroporto di Catania, l’operatività latita. L’ex sindaco di Modica Piero Torchi documenta viaggio di 11 ore e mezza

CATANIA – E’ stato riaperto il Terminal A dell’aeroporto di Catania Fontanarossa. L’ordinanza dell’Enac, adottata dopo le verifiche e con le opportune prescrizioni per il personale, permette allo scalo di tornare lentamente alle condizioni di normalità. Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani dopo il via libera arrivato dall’Ente nazionale per l’aviazione civile. L’area era chiusa dal 16 luglio quando un incendio aveva causato gravi danni.

Tuttavia il Terminal A sarà, infatti, completamente operativo solo dopo la bonifica completa. Nel dettaglio, c’è da verificare l’eventuale presenza di oggetti o materiali normalmente non ammessi nell’area aeroportuale e soprattutto c’è da rendere nuovamente sterile l’airside, la zona oltre i check-in e i gate. Infine toccherà inevitabilmente alle compagnie aeree rischedulare i voli, soprattutto quelli in partenza.

Intanto l’ex sindaco di Modica Piero Torchi ha documentato, orologio al polso, un viaggio “maratona” durato 11 ore e mezza per arrivare in Sicilia, per la precisione a Modica, da Cotignola d’Asti in Emilia Romagna. “E’ accaduto in un giorno qualsiasi ad un siciliano che vuole tornare a casa da una qualsiasi regione del nord, scegliendo quello che dovrebbe essere il mezzo più veloce: l’aereo – scrive Torchi in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook – e questa non è la “mia” storia, ma quella di migliaia di siciliani, e di turisti da tutto il mondo, che sono stati piegati, umiliati e abusati da una delle vicende più incredibili in Sicilia di questo nuovo secolo.

Il mio trasferimento da Cotignola (60 km di autostrada da Bologna) a Modica è durato 11 ore e 30 minuti. Composto da un trasferimento in auto da Cotignola a Bologna, uno in aereo da Bologna a Trapani, uno in bus da Trapani a Catania, e, l’ultimo tratto – conclude Torchi – ancora in auto da Catania a Modica”.

Condividi questo