L’ordinanza “anti bivacco” a Ragusa piace a Confimprese, che ne auspica l’estensione per tutto l’anno: “Necessaria e opportuna”

Corriere di Ragusa Attualità

L’ordinanza “anti bivacco” a Ragusa piace a Confimprese, che ne auspica l’estensione per tutto l’anno: “Necessaria e opportuna”

RAGUSA – “Ordinanza necessaria e opportuna. Un plauso al sindaco Cassi per aver recepito il grido di allarme degli operatori commerciali e dei residenti”: così il presidente territoriale di Confimprese Pippo Occhipinti commenta l’ordinanza “anti bivacco”, tradotta in 3 lingue, che impone regole chiare per il decoro e la vendita di bevande alcoliche. Il prefetto, inoltre, ha disposto controlli interforze in tutto il perimetro del centro

“Un’ordinanza necessaria – commenta Occhipinti – in una zona della città dove, troppo spesso, siamo stati testimoni di gravi episodi di risse, vandalismo e microcriminalità. Il centro storico necessita di un intervento di restyling con l’approvazione del piano particolareggiato dei centri storici. Riportare i ragusani in centro vuol dire, anche, avere unità abitative confortevoli e una maggiore sicurezza”. Non solo decoro e sicurezza ma anche eventi e iniziative culturali.

“Per animare il centro occorrono anche eventi e manifestazioni da calendarizzare insieme al Comune -aggiunge il presidente di Confimprese -l’ ordinanza con i relativi controlli va estesa tutto l’anno per restituire decoro al centro storico e ridare la giusta centralità al sagrato della chiesa, troppo spesso, teatro di bivacco e atti di vandalismo”. L’ordinanza è in vigore fino al 30 settembre. I divieti riguardano il bivacco, la vendita di alcolici dalle 17 alle 7 e i giochi nel sagrato della Cattedrale e la rotonda Occhipinti. L’obiettivo di queste restrizioni è mantenere l’ordine pubblico e il rispetto del decoro nella zona.

L’ordinanza non vieta il consumo di alcolici negli spazi interni ed esterni degli esercizi commerciali presenti nell’area. Ciò significa che i commercianti possono continuare a vendere alcolici ai loro clienti all’interno dei loro locali o negli spazi esterni dedicati. “Questa sinergia è fondamentale -conclude il presidente provinciale di Confimprese Pippo Occhipinti – affinché i commercianti lavorino serenamente e i clienti, insieme ai residenti, possano vivere la città in sicurezza e nel rispetto delle regole”.

IL CONTENUTO DELL’ORDINANZA
In coordinamento con la Prefettura, l’Arma dei Carabinieri e il comando della Polizia Locale di Ragusa è partito il controllo interforze nel centro storico di Ragusa Superiore. La nuova ordinanza sindacale prevede infatti un’area 4 volte più vasta, che interessa zone nevralgiche di Ragusa: da Piazza San Giovanni a Piazza Cappuccini, dalla villa Margherita alla rotonda Maria Occhipinti di via Roma”.

“Questa ordinanza, valida per il momento fino al 30 settembre – dichiara l’assessore a Centri storici e Polizia Locale Giovanni Gurrieri – vieta il “bivacco”, la vendita di alcolici dalle 17 alle 7, i giochi nel sagrato della Cattedrale e la rotonda Occhipinti. Ciò è voluto per regolamentare la vita nella Piazza e contrastare i fenomeni di spaccio, risse e per porre attenzione verso il decoro urbano. L’ordinanza ovviamente tutela i commercianti che insistono nell’area, considerato che la somministrazione e il consumo di alcolici è ammissibile presso gli spazi interni ed esterni degli esercizi commerciali stessi.

Un’altra importante novità è che questa ordinanza è tradotta in 3 lingue (arabo, francese e inglese) con l’obiettivo di comunicare le regole che l’Amministrazione pone a tutte le comunità che vivono il nostro amato centro storico. Come dico sempre ‘il Centro Storico siamo noi’ e pertanto – conclude l’assessore – invito tutti a viverlo per riappropriarcene e condividerlo”.

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