D’Antona: “Acqua non potabile, i mezzi per la clorazione sono sotto fermo amministrativo”

Corriere di Ragusa Attualità

D’Antona: “Acqua non potabile, i mezzi per la clorazione sono sotto fermo amministrativo”

MODICA – Con una apposita ordinanza datata 6 luglio, il sindaco di Modica Maria Monisteri ha vietato l’uso a scopo potabile dell’acqua proveniente dall’acquedotto comunale, se non previa ebollizione, per tutta la città fino all’emanazione di una ordinanza di revoca. Vito D’Antona di Sinistra Italiana, a notare che “La decisione scaturisce dal fatto che la Spm, società interamente partecipata dal Comune, ha subìto, sin da metà maggio un fermo amministrativo degli automezzi adibiti al servizio idrico per conto del Comune, presumibilmente per debiti non pagati.

Per ovviare all’inconveniente, il servizio di verifica della clorazione dell’acqua che viene immessa nella rete e quello di manovre idriche viene svolto con 2 sole auto ed un accorpamento che può provocare un allungamento dei tempi di controllo degli impianti di clorazione, venendo meno, pertanto, la continuità giornaliera nel controllo sulla clorazione dell’acqua.

Poiché a distanza di 2 settimane dall’emanazione dell’ordinanza non si registra alcuna novità e considerando per la salute pubblica quello della clorazione dell’acqua da immettere nella rete cittadina un servizio primario ed essenziale del quale non se ne può fare a meno, riteniamo che l’Amministrazione lo assuma come assolutamente prioritario e vadano tempestivamente ripristinate con ogni mezzo, anche mettendo a disposizione altri automezzi comunali – conclude D’Antona – la clorazione dell’acqua e la regolarità del servizio”.

Condividi questo