Sono ancora tutte da chiarire le cause della morte di una 44enne all’ospedale di Ragusa. Esposto dei familiari, sarà eseguita l’autopsia

Corriere di Ragusa Cronaca

Sono ancora tutte da chiarire le cause della morte di una 44enne all’ospedale di Ragusa. Esposto dei familiari, sarà eseguita l’autopsia

RAGUSA – Sono ancora tutte da chiarire le cause che hanno portato al decesso di Federica Borrometi, 44 anni, arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa con un ascesso dentale e sottoposta a una Tac. I familiari hanno presentato una dettagliata denuncia e la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’Asp fa sapere che nelle prossime ore, come richiesto dal primario di pronto soccorso, sarà verificato tutto ciò attraverso un riscontro diagnostico sulla salma, ma è presumibile che sia preminente l’esame autoptico disposto dalla procura di Ragusa. “Abbiamo avviato un’indagine interna per capire esattamente cosa sia successo – ha dichiarato il commissario dell’Asp Fabrizio Russo – la donna prima di eseguire la Tac con contrasto aveva firmato il consenso informato. Difficile, al momento stabilire altro”.

La donna, originaria di Napoli, ma da tempo residente a Scicli, si era recata in pronto soccorso a Ragusa perché, come accennato, lamentava dolori all’arcata dentaria. Dopo che i medici l’avevano sottoposta ad una Tac, la paziente è andata in shock anafilattico; inutili i tentativi dei sanitari di strapparla alla morte. La tragedia si è consumata in poche ore.

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