Bagarre in consiglio comunale a Vittoria con tanto di sospensione della seduta per tumulto

Corriere di Ragusa Politica

Bagarre in consiglio comunale a Vittoria con tanto di sospensione della seduta per tumulto

VITTORIA – “L’immagine che, mercoledì sera, il Consiglio comunale ha fornito alla città è veramente pessima. Ecco perché sono veramente preoccupato per il clima di scontro che si sta alimentando in seno al civico consesso. Vittoria non merita tutto questo”. E’ quanto afferma il presidente provinciale Mpsi Ragusa, Andrea La Rosa, a proposito dello scontro verbale che ha portato alla sospensione della seduta per tumulto.

“Io, personalmente – aggiunge La Rosa – sono critico con l’intero Consiglio comunale e, in particolare, con la gestione della presidenza perché, secondo me, è stata portata avanti non nel modo migliore. Nel caso specifico, la presidenza ha dimostrato un pizzico di debolezza. La mia critica, comunque, è rivolta un po’ a tutti perché ritengo sia invece fondamentale imprimere una marcia diversa alle sedute del Consiglio. Da un lato abbiamo una opposizione che non riesce a fungere, come dire, da collante con un’amministrazione oggi in forte affanno sui temi cruciali che riguardano la città, dall’acqua alla gestione del verde pubblico, passando per Scoglitti totalmente abbandonata a se stessa, per non parlare poi della mancanza di decoro nelle piazze e nei quartieri periferici, oltre al problema sicurezza da più parti messo in luce. Insomma, la città è ferma al palo.

Dall’altro lato, c’è una maggioranza i cui consiglieri comunali di riferimento risultano essere nervosi sino a non riuscire a interloquire in Consiglio comunale. E’ evidente che si trovano in grande difficoltà e attaccano come capita prima. Anche i liberi cittadini che si trovano in Aula. E questo diciamo che non fa loro onore. Il centrodestra, d’altro canto, può vantare su presenze di un certo tipo in Consiglio comunale, tra queste quella del consigliere Biagio Pelligra, moderato e propositivo, il quale, soprattutto, sta dimostrando di sapere gestire la presidenza della commissione Trasparenza con notevole senso di responsabilità per non parlare del suo ruolo tra i banchi dell’aula.

L’invito che rivolgo agli amici dell’opposizione, i quali finora hanno dimostrato grande senso di responsabilità, è di distinguersi da questo bailamme soprattutto perché sembra che intenzione della maggioranza sia quello di alimentarlo. Proprio sul terreno dello scontro, invece, è necessario distinguersi perché abbiamo elementi diversi, qualità diverse e soprattutto delle marce in più per poter rappresentare non solo un’immagine differente da quella che finora sta emergendo dall’intero Consiglio comunale ma soprattutto far capire alla città, se non lo avesse già compreso, che naturalmente l’opposizione agisce in una maniera diversa. Se non ci sarà un ravvedimento, comunque, da parte di tutti i protagonisti della vita politica cittadina, così come evidenzia anche qualche osservatore, Vittoria rimarrà nel caos totale fino al 2026”.

“In ogni caso, dopo la pausa estiva – continua La Rosa – il Mpsi lavorerà per costruire una piattaforma che unisca i moderati e il civismo che oggi sta a guardare ed è disimpegnato rispetto alla necessità di assumere un ruolo in prima linea per la nostra città. Ecco perché, secondo noi, è necessario allestire un progetto che vada oltre il civismo e oltre l’assetto che si intravede adesso in Consiglio comunale perché non si distinguono, almeno sino a oggi, ad eccezione di qualcuno, risorse politiche capaci di esprimere una leadership e di procedere in sintonia per rappresentare l’unità”.

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