Continua a stupire la Naturosa Bike & Co.

Corriere di Ragusa Sport: Ciclismo

Continua a stupire la Naturosa Bike & Co.

La Naturosa Bike & Co. Ragusa continua a stupire. Dando prova di avere allestito, per questa stagione, un organico di tutto rispetto. Che continua a mietere risultati utili di notevole impatto. Su tutti i fronti. Così è accaduto anche lo scorso fine settimana. A Caltanissetta, in una gara su strada, da registrare il terzo posto di Lorenzo Polizzi e il quarto di Vincenzo Giannetti. Sempre per quanto riguarda la categoria Esordienti primo anno, quinto si è classificato Federico Occhipinti. Questi risultati sono valsi a Polizzi e Giannetti la convocazione ai campionati italiani giovanili su strada. Per quanto riguarda il settore della mountain bike, la Naturosa Ragusa è stata di scena a Cosenza, ultima tappa della Borbonica cup, e, ancora una volta, la valanga rosa iblea è riuscita a fare la propria parte: tra le Allieve di primo anno, infatti, primo posto per Alessia Micieli, secondo per Giada Nascondiglio e terzo per Erika Boscarino.

Buoni i piazzamenti di Alessio Campo, Leonardo Tumino e Flavio Schembari. Tra gli amatori, costretto al ritiro Angelo Tumino a causa di una caduta. La portacolori del sodalizio ibleo, Alessia Micieli, alla luce dei risultati ottenuti nelle varie tappe, si è aggiudicata la Borbonica cup di categoria. Altro impegno, poi, a Messina per i bikers della compagine guidata dal presidente Giuseppe Nascondiglio. E, anche in questo caso, i risultati non sono mancati. Infatti, occorre registrare il secondo posto di Paolo Alì, il terzo di Michela Cappello e il terzo di Lorenzo Gualato, nelle categorie di riferimento. Buoni i piazzamenti ottenuti da tutti gli altri ragusani partecipanti alla competizione. “Ancora una volta – chiarisce il presidente Nascondiglio – abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci. Uno sforzo organizzativo non indifferente, considerato che ci siamo trovati ad agire su tre fronti, che ci lascia ben sperare in chiave futura, con riferimento alla crescita di questi talenti del pedale”.

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