RAGUSA – La processione eucaristica, dopo che già la festa esterna caratterizzata dalla processione con il simulacro si era tenuta domenica scorsa, ha chiuso, giovedì sera, il periodo dei festeggiamenti in onore di San Paolo apostolo nell’omonima parrocchia di Ragusa. Subito dopo la benedizione eucaristica per la comunità, il simulacro del venerato apostolo delle genti è stato riposto sul suo altare. “Sono state giornate molto intense – commenta il parroco, il sacerdote Mauro Nicosia – segnate da presenze numericamente molto consistenti che ci hanno consentito di aggregarci nella maniera migliore e di vivere, oltre agli appuntamenti liturgici, anche iniziative di incontro spensierate e divertenti. Mi piace sottolineare, ad esempio, il concerto con la Tribute band dei Pooh che ha fatto registrare il tutto esaurito senza dimenticare la prima edizione della Fiera dell’artigianato e tutti gli altri momenti che si sono rivelati molto interessanti anche perché in grado di richiamare la comunità dei fedeli sotto tutti i punti di vista.
E’ stata una edizione della festa che, finalmente, è stato possibile vivere in maniera piena, senza preoccupazioni particolari dopo gli anni della pandemia. E tutto ciò ci ha consentito di vivere e curare le relazioni, ma senza perdere di vista la cosa più essenziale: la relazione con Dio che, per l’apostolo Paolo, era sorgente di vita e fonte del suo ministero. Infine, consentitemi di ringraziare tutti coloro che, a qualsiasi titolo, hanno contributo alla buona riuscita della festa”.