VITTORIA – È stata approvata all’unanimità lo scorso martedì, dal Consiglio Comunale di Vittoria, la mozione presentata da Fratelli d’Italia su impulso dell’Ami per l’individuazione e la realizzazione delle aree di sosta nella zona dell’ospedale. La mozione è stata integrata con un emendamento per la realizzazione dell’elisuperfice. A darne notizia il Movimento Autonomia Moderata Iblea che, come si ricorderà, a gennaio scorso aveva sollevato la questione: “con l’ammodernamento della struttura ospedaliera e in particolare con l’apertura del nuovo pronto soccorso- aveva dichiarato il presidente dell’Ami, Marco Piccitto- la zona parcheggi, già piccola, si è ridimensionata ulteriormente creando disagi sia ai parenti dei ricoverati che a chi lavora al Guzzardi”. Piccitto aveva inoltre sottolineato che a fianco dell’ospedale si trova anche il campo sportivo e, quando la squadra locale gioca in casa, motivi di sicurezza impongono la chiusura di una delle due vie di accesso e uscita creando ulteriori disagi”.
Lo stesso Piccitto, a nome dell’Ami, aveva anche avanzato una proposta: “La nostra idea è quella di realizzare un’area parcheggi nell’area antistante il nosocomio; uno spazio molto grande che potrebbe tranquillamente ospitare anche una elisuperficie. Si tratta di verificare se ci sono dei vincoli e se si possono superare. Sono certo, tra l’altro, che alcuni imprenditori vittoriesi sono disposti a contribuire alla loro realizzazione per velocizzare i tempi”.
L’Ami si dice quindi molto soddisfatta per il risultato ottenuto in Consiglio Comunale grazie all’impegno di Fratelli d’Italia. Non essendo presente all’interno del Massimo Consesso Cittadino, infatti, l’Ami presenta le sue idee, che puntano sempre al bene della città e dei cittadini, nella speranza che queste siano, come in questo caso, concretizzate grazie ad un lavoro sinergico che vada oltre ogni bandiera politica. “Ringrazio Fratelli d’Italia per aver portato la nostra proposta in consiglio- conclude infatti Piccitto- e tutte le forze politiche per averla approvata all’unanimità. Speriamo che l’iter si sviluppi presto e, da parte nostra, possiamo già assicurare che vigileremo”.