VITTORIA – Ha beneficiato dello sconto della pena per avere scelto il processo col rito abbreviato ed è stato condannato a 14 anni di reclusione il 30enne vittoriese che il 25 maggio del 2022 avrebbe accoltellato a morte a Vittoria la 37enne albanese Brunilda Hanna, colpendola alla nuca, alle spalle e al collo con un coltello a serramanico. La sentenza è stata emessa dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Ragusa Eleonora Schininà, in accoglimento della richiesta avanzata dal pubblico ministero Gaetano Scollo.
L’imputato dovrà anche pagare le spese processuali e di mantenimento in carcere. Disposta una provvisionale immediatamente esecutiva per il marito e i figli della donna di 75.000 euro ciascuno e di 30.000 nei confronti del fratello della vittima, mentre il risarcimento del danno patito dalle parti civili sarà quantificato in separata sede. Il reo confesso aveva detto agli inquirenti di avere agito determinato a uccidere la prima persona che avesse incontrato in strada per vendicarsi dei soprusi subiti dalla società. Il corpo di Brunilda era stato portato in Albania per i funerali e la sepoltura.