MODICA – Presentazione ufficiale della squadra assessoriale, composta da 7 elementi, e contestuale assegnazione delle deleghe sabato mattina a palazzo San Domenico da parte del sindaco Maria Monisteri. Una compagine in larga parte composta da elementi giovani e da volti nuovi. Partendo invece dai componenti già presenti nella precedente giunta Abbate abbiamo:
Saro Viola: Risorse umane, Formazione Professionale, Polizia Locale e Sicurezza Urbana, nonchè Rapporti con il Consiglio Comunale, rapporti con le Partecipate, la Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, Stato civile, Anagrafe, Servizi elettorali, Servizi cimiteriali, Relazioni con centri sociali comunali.
Giorgio Belluardo: sarà vice sindaco, mantenendo alcune deleghe precedentemente svolte quali Manutenzioni, Centro Storico, Decoro e Arredo Urbano, Unesco, Protezione Civile.
Chiara Facello (unica non eletta ma voluta fortemente dal sindaco): Politiche Sociali ed Educative, Inclusione, Politiche per la Famiglia, Individuazione, Monitoraggio e Programmazione dei Fondi Extra Comunali Pnrr, Servizi al Cittadino, Volontariato ed Associazionismo.
Tino Antoci (alla sua prima esperienza politica ma figlio dell’allora assessore provinciale alla viabilità Giorgio Antoci nella giunta Mauro): Urbanistica, Valorizzazione del Patrimonio Comunale, Politiche agricole ed agroalimentari, Fiere e mercati, Sviluppo economico, Turismo e rapporti con il Gal e Fua.
Delia Vindigni (altra new entry): Bilancio e programmazione economica, Finanza Innovativa, Tributi e Contrasto all’evasione ed elusione tributaria locale.
Antonio Drago (nipote di Peppe Drago e tra i più votati): Lavori Pubblici, Infrastrutture, Mobilità Urbana ed extra Urbana, Transizione digitale e Innovazione tecnologica, Realizzazione interventi finanziati dal Pnrr, con relativa gestione, controllo e monitoraggio e Start-Up.
Samuele Cannizzaro (altro volto nuovo e tra i più giovani assessori della storia politica di Modica): Ecologia e politiche ambientali, Transizione ecologica, Impianti di Depurazione, Politiche per la tutela e difesa degli animali, Politiche Giovanili. Il padre Giovanni Cannizzaro, dopo 30 anni di lavoro al comune come capo di gabinetto, pur non essendoci incompatibilità sancita dalla Legge, ha scelto di cambiare settore e di andare all’ufficio anagrafe.
Il sindaco ha tenuto per sé le deleghe Rapporti con i Comuni, Cultura, Sport, Spettacolo, Rapporti con la Chiesa e Istituti Religiosi, Politiche della Salute. “Sono soddisfattissima nella scelta della mia squadra assessoriale – dichiara la Monisteri – perché siamo riusciti a creare e miscelare la giusta quantità di esperienza, che non deve mai mancare, e di gioventù, con le loro idee innovative e la voglia di fare. Sono sicura che faranno tanto per la crescita della nostra Modica. Adesso il prossimo passo sarà chiaramente il Consiglio Comunale, non appena arriverà il computo ufficiale dei voti. Dal civico consesso si dimetteranno gli assessori e quindi toccherà ai primi non eletti di ogni lista. Quindi si penserà all’elezione del Presidente del Consiglio, ruolo per il quale siamo indirizzati a proporre Maria Cristina Minardo della lista Modica al Centro – conclude il primo cittadino – che è stata la più votata nell’ultima consultazione elettorale”. Maria Cristina Minardo è figlia di una delle figure politiche più iconiche di Modica, ovvero Riccardo Minardo.