Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Il Ragusa comincia a pensare al suo futuro

Calcio, serie D/I

Le dimissioni del direttore generale Alessio Puma, del suo vice Ribellino e del consigliere Manè Occhipinti hanno aperto un vuoto nei ranghi della società ed il presidente Giacomo Puma sta cercando di tessere le fila e aggregare altre risorse all’insegna sempre della ragusanità e dell’entusiasmo per la vita della società. Anche il vicepresidente Emanuele Carnazza  è impegnato per la causa ed intanto mette il punto: “Intanto abbiamo messo al sciuro la salvezza che era il nostro obiettivo stagionale. Non è stato facile ma ce l’abbiamo fatta. Adesso si volta pagina e cerchiamo di andare avanti con il nostro progetto. Ce La faremo”. Da parte sua il presidente Giacomo Puma non intende sbilanciarsi più di tanto. “Stiamo lavorando –dice- L’abbandono di Ribellino, Occhipinti e Puma non cambia il programma. Chiediamo alla città di sostenerci e stare vicino alla società che è patrimonio di tutti, non solo dei dirigenti”. Puma, anche a nome della società, ha fatto i complimenti al rieletto sindaco Peppe Cassì.

“Siamo certi –dice Giacomo Puma- che il primo cittadino continuerà nella propria azione volta a valorizzare le varie realtà sportive presenti sul territorio, a cominciare proprio dalla prima squadra di calcio della città che, come è stato appurato in più di una occasione anche nel corso di quest’ultima stagione, riesce a coinvolgere gli appassionati e a coagulare l’interesse di tutti”. Cassì ha seguito nel corso del campionato alcune delle partite più importanti ed è stato in tribuna al “Campo”. La società attende tra l’altro che il progetto di ristrutturazione dello stadio, grazie alle risorse assicurate dal Pnrr, prenda al più presto il via per avere un impianto adeguato e capace di accogliere al meglio il pubblico.

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