Ciclismo
Una cronoscalata eccezionale nella Tarvisio-Monte Lussari regala il quarto posto in classifica generale a Damiano Caruso (foto) nel Giro 2023 (4’40 dal vincitore Primoz Roglic). Il ciclista ibleo entra nella top five e si conferma grande interprete delle corse a tappe dopo il secondo posto del Giro 2021 e le tante top10 ottenute nei Grandi Giri nell’ormai lunga carriera. “Sono soddisfatto e molto felice per il traguardo raggiunto per me e per il mio team e per tutti gli italiani dice Caruso- Grazie a tutti i fan che come sempre ogni giorno mi supportano e ringrazio tutti i tifosi per le strade del Giro”. La corsa rosa per il 35enne ragusano avrebbe forse potuto dare di più ma arrivare alle spalle di Roglic, Thomas ed Almeida è un risultato più che soddisfacente. Caruso L’azzurro è rimasto in corsa per il podio fino al secondo giorno di riposo, poi ha iniziato a pagare dazio: gli allunghi di Geraint Thomas, Primoz Roglic e Joao Almeida hanno fatto male in entrambe le occasioni al siciliano della Bahrain-Victorious. La differenza, soprattutto nella brillantezza in salita, rispetto al 2021 (anno in cui chiuse secondo dietro ad Egan Bernal) si è notata. Caruso non ha resistito alle accelerazioni ed è andato col suo passo non riuscendo a recuperare posizioni.
Al di là di tutto Damiano Caruso si è confermato protagonista tra gli italiani ed il piazzamento alle spalle dei più giovani e talentuosi avversari è certamente di valore. Alla fine un saluto a tutti i tifosi da parte del ciclista ragusano: “Ho sempre saputo che quel secondo posto del 2021 non era un caso. Ci tenevo però a confermarmi ancora, anche per tutti i tifosi che a bordo strada hanno fatto il tifo per me. Se ho tenuto duro in certe giornate difficili è stato proprio per non deludere i tifosi, oltre che me stesso”.