MODICA – I modicani portano nel cuore la Madonna delle Grazie, e lo hanno dimostrato ancora una volta partecipando in massa alla festa patronale serale, nonostante il tempo inclemente. Nella giornata clou dei festeggiamenti di domenica scorsa le sante messe sono state regolarmente celebrate a partire dalle 5 del mattino, ma all’interno della basilica, non all’esterno, come da tradizione, proprio per via del maltempo. L’evento più atteso è stato quello del concerto della banda musicale Belluardo Risadelli nella basilica, cui ha assistito anche il vescovo della Diocesi di Noto Mons. Salvatore Rumeo.
In serata l’uscita del simulacro tra i fuochi d’artificio e i tradizionali lanci di petali di rose dai balconi delle abitazioni che costeggiano il percorso, che si è snodato da piazza Corrado Rizzone e lungo tutto il corso Umberto, fino a palazzo San Domenico, dove poi il simulacro ha fatto rifatto il percorso a ritroso fino al rientro nella basilica, tra le campane a festa e i giochi pirotecnici finali. Una festa semplice, ma molto sentita e partecipata, con la presenza di un gran numero di famiglie con bambini al seguito.