Calcio, Eccellenza/B
A due settimane dallo spareggio playout che ha sancito la permanenza in Eccellenza del Santa Croce, i dirigenti della società biancazzurra non si sono concessi un attimo di riposo. La dirigenza tutta infatti si è subito messa in moto per cercare di gettare le prime fondamenta per la prossima stagione agonistica che inizierà a fine giugno. La questione fondamentale sarà quella di allargare la base societaria con l’ingresso di nuovi soci e successivamente si andrà a formare lo staff dirigenziale e tecnico che si occuperà di redigere la squadra che affronterà per il settimo anno consecutivo il massimo torneo regionale. Fra progetti e ammiccamenti, ad oggi si registra un fermento positivo che non si percepiva da tanto tempo nell’ambiente calcistico santacrocese. C’è molta carne al fuoco e fra vecchi dirigenti che potrebbero ritornare sui propri passi e nuovi soci che potrebbero arrivare dal vicino circondario, il prossimo futuro del Santa Croce si prospetta più che roseo. Naturalmente per adesso si tratta solo di voci di corridoio ma, a breve potrebbero esserci delle sostanziali novità.
A cercare di mettere un po’ di chiarezza è il vice presidente Marco Messina: “Il percorso di rinascita dell’Upd Santa Croce è iniziato all’inizio dell’estate scorsa e dopo questa stagione di transizione, puntiamo a far crescere sempre di più la nostra società. Per fare ciò, naturalmente, – osserva Messina – dobbiamo consolidare la base societaria con l’ingresso di nuovi soci, in modo da far crescere la struttura con nuove figure professionali. Stiamo lavorando a trecentosessanta gradi e puntiamo molto nel rientro di alcuni dirigenti storici che lo scorso anno, avevano deciso di concedersi un periodo di riposo. Forse con la ristrutturazione che vogliamo attuare e con le idee che ci porteranno le nuove figure professionali che abbiamo in mente di inserire in società, costruiremo quegli stimoli che potranno convincere queste persone a risposare la nostra causa. Abbiamo molte idee – precisa il vicepresidente – e, soprattutto, abbiamo a cuore le sorti di questa gloriosa maglia e per questo motivo è nostra intenzione costruire qualcosa di bello e di solido che possa inorgoglire i tifosi e i cittadini di Santa Croce Camerina. In questi giorni ci riuniremo ancora e speriamo di dare qualche buona notizia nei prossimi giorni”. Intanto sul fronte del progetto per la costruzione del terreno di gioco in erba sintetica dello stadio “Kennedy”, l’amministrazione comunale ha già deliberato in giunta il mandato agli uffici tecnici comunali per l’accensione del mutuo della parte mancante del finanziamento statale di circa 200 mila euro che andranno a sommarsi appunto ai 443 mila euro di finanziamento già erogato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, ministero sport e periferia. Se verrà accettato il mutuo si potrà preparare il bando di gara per dare i lavori in appalto. I tempi dell’inizio dei lavori del manto in sintetico del “Kennedy” ancora non sono certi perché si dovranno assolvere tutte le iniziative burocratiche legate alla concessione del mutuo, dell’appalto e del successivo avvio dei lavori.