Calcio, serie D/Play off
Per il Ragusa si avvicina l’ora del verdetto finale. La gara di play out di domenica (ore 16) al “Campo” chi delle due squadre resterà in serie D. In casa azzurra il tecnico Filippo Raciti ha volutamente tenuto la tensione bassa anche se si rende conto dell’importanza della partita. Dice il tecnico azzurro: “Dobbiamo scendere in campo con quella fame e con quella cattiveria che ci può fare dare vita a una prestazione sopra le righe. Dobbiamo dare noi questo input a una società che, per la serietà dimostrata e per quello che ha fatto vedere, merita di salvare la categoria. Dobbiamo dare tutto e, naturalmente, chiediamo sin da ora al pubblico di fede azzurra, agli sportivi, di essere presenti. Perché il sostegno del pubblico potrà garantirci quella marcia in più che in questa fase si rende necessaria”.
Sugli spalti del “Campo” è atteso il grande pubblico visto che sono tanti i segnali che fanno pensare ad una partecipazione massiccia. La società dal suo canto ha prolungato gli abbonamenti, ha chiesto alle scuole di calcio della città di essere presenti mentre il tifo organizzato è in fermento. In casa Aversa il tecnico Fontana conta di recuperare alcuni infortunati per presentare una squadra capace di battersi al meglio. In dubbio i difensori Schiavi e Boemio ed il centrocampista Gassama. La trasferta a Ragusa, determinata dal secondo punto di penalizzazione comminato per il mancato pagamento degli emolumenti ad un giocatore, ha cambiato lo scenario per l’Aversa, che era sicura di giocare a San Luca. La lunga trasferta in Sicilia contro un avversario che sarà sostenuto da un pubblico che si annuncia nutrito. Rispetto tutti – dice il tecnico campano- Paura contro nessuno. Giocheremo al meglio delle nostre possibilità”