Un rinvio a giudizio per la morte di una 57enne ucraina a Ragusa

Corriere di Ragusa Cronaca

Un rinvio a giudizio per la morte di una 57enne ucraina a Ragusa

RAGUSA – Era stata trovata senza vita su un letto, dopo aver assunto alcolici e psicofarmaci. Così è morta il 18 gennaio di 3 anni fa una 57enne ucraina, residente a Ragusa. Fu subito indagato il proprietario della casa del quartiere Carmine, un 53enne ragusano, lo stesso che chiamò i soccorsi. Secondo la procura l’uomo somministrò alla vittima un mix letale di alcol e benzodiazepine al fine di abusarne sessualmente. La donna morì per insufficienza respiratoria. Ora il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Ragusa ha disposto il rinvio a giudizio dell’imputato. Il processo inizierà il 9 giugno. I reati contestati sono di violenza sessuale e morte come conseguenza di altro delitto. La mamma, la sorella ed il marito della vittima si sono costituiti parte civile.

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