La scuola del plesso Ecce Homo a Ragusa malridotta e senza ascensore

Corriere di Ragusa Attualità

La scuola del plesso Ecce Homo a Ragusa malridotta e senza ascensore

RAGUSA – “In che condizioni versa la scuola del plesso Ecce Homo? E’ del tutto abbandonata a se stessa”: è quanto denunciano le associazioni Area Iblea Peppe Marino e Ragusa in Movimento. “Il sindaco e l’assessore – si legge nella nota – in tutti questi anni di amministrazione, non hanno neanche posto sotto attenzione la problematica sicurezza, né la questione dell’ascensore. 2 mesi fa, funzionari del comune hanno bloccato l’accesso dalla rampa di scala, ingresso principale via Ecce Homo, per infiltrazioni di acqua e pericolo crollo. Ma nonostante i vari moniti all’amministrazione, in questi anni avanzati dall’associazione Area Iblea Peppe Marino e da Ragusa in Movimento, nessuno, né sindaco, né l’assessore, né gli attuali consiglieri comunali, si sono interessati del plesso”.

La scuola è composta da 3 piani, ma è ancora senza ascensore. Ad aggravare la situazione c’è pure una scala antincendio tutta arrugginita, e quindi tutt’altro che sicura, per non parlare dell’intera struttura, che risulta carente di misure di sicurezza. “Come mai in questo plesso – si chiedono le 2 associazioni – che insiste in un quartiere con tanti alunni, ad oggi non è stato previsto un ascensore e all’ingresso principale non esiste neppure una rampa? La legge n. 13 per l’abbattimento delle barriere architettoniche a Ragusa ancora non è ancora stata recepita, eppure è del lontano 1989, oltre 30 anni fa. Il diritto a una piena accessibilità agli edifici scolastici da parte degli alunni con disabilità motoria o sensoriale – chiude la nota – è un diritto tutelato in Italia da diverse norme che, negli anni, hanno tentato di dare una soluzione al problema del superamento e/o abbattimento delle barriere architettoniche”.

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