Onore ai caduti della Polizia di Stato e celebrazione del 171° anniversario

Corriere di Ragusa Attualità

Onore ai caduti della Polizia di Stato e celebrazione del 171° anniversario

RAGUSA – Celebrata anche a Ragusa, in piazza San Giovanni, la cerimonia celebrativa del 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Nel solco dello spirito di riconosciuta vicinanza della Polizia di Stato ai cittadini, la ricorrenza ha riproposto il tema celebrativo “Esserci sempre”, perché fortemente indicativo e caratterizzante dell’impegno della Polizia di Stato a sostegno della collettività, mettendo in campo tutte le forze necessarie per il controllo del territorio teso a mantenere alti i livelli di percezione della sicurezza. In un anno, da marzo 2022 a marzo 2023, la polizia ha eseguito 302 arresti e denunciato 2.524 soggetti.

La cerimonia è stata preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro sulla stele dedicata alla memoria dei caduti della Polizia di Stato da parte del Questore Giusy Agnello, alla presenza del Prefetto di Ragusa Giuseppe Ranieri, di una rappresentanza dei Funzionari e del personale della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza, di una rappresentanza dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e rappresentanti delle Organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno.

Dopo i 2 anni di emergenza covid, che ha imposto forti limitazioni allo svolgimento di cerimonie celebrative, si è potuto organizzare la cerimonia alla presenza di autorità civili, militari e religiose, invitando, altresì, 2 scolaresche e il Coro “Mariele Ventre” di Ragusa. Ad inizio della cerimonia sono stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.

Il Questore nel suo discorso ha innanzitutto sottolineato la forte ed incisiva azione sinergica con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio, che ha consentito di organizzare numerosissimi servizi straordinari di controllo del territorio in linea con le direttive ministeriali e gli indirizzi di coordinamento del Prefetto della provincia; servizi che hanno assicurato la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico e garantito anche la prevenzione di quei reati che più destano allarme nella società civile.

Senza elencare i notevoli risultati conseguiti in tutti i campi di competenza dei vari uffici della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza, il Questore ha sottolineato che, pur non registrando una significativa variazione delle percentuali relative ai reati contro la persona e contro il patrimonio, rispetto allo scorso periodo di riferimento (marzo 2021 marzo 2022), è aumentato il numero dei soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria, sia a piede libero che in stato di arresto.

Ha inoltre voluto mettere in luce i considerevoli risultati ottenuti dagli uffici investigativi nel campo della repressione dei reati in materia di droga; gli sforzi profusi da tutto il personale di Polizia in occasione degli sbarchi di immigrati clandestini; l’attenzione massima rivolta alla prevenzione del fenomeno dello stalking e dei maltrattamenti in famiglia ovvero alla violenza di genere; la professionalità con la quale sono stati svolti i servizi di controllo del territorio e i servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni di contestazione alle politiche sanitarie del Governo e di movimenti di protesta da parte di alcune categorie produttive messe a dura prova dalla crisi post – pandemica

Il riconoscimento dell’Amministrazione all’instancabile impegno di donne e uomini della Polizia di Stato della provincia è stato suggellato attraverso la consegna di attestati per merito di servizio al personale che si è particolarmente distinto in svariate operazioni di polizia. Non sono mancati i ringraziamenti per le organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno della provincia per aver garantito un costante confronto dialettico, teso al raggiungimento di adeguati standard di benessere del personale nello svolgimento del quotidiano servizio istituzionale. Un affettuoso riconoscimento ai “veterani” dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, attenti custodi dei valori e delle tradizioni della Polizia di Stato.

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