VITTORIA – Carabinieri del Ris in azione per cercare nuove tracce e indizi sugli indumenti dei presunti assassini di Marouene Slimane, il 30enne tunisino aggredito lo scorso capodanno, nei pressi di una discoteca di contrada Alcerito, da 3 ragazzi rumeni, 2 minori di 15 anni e un 18enne, che lo avrebbero ridotto in fin di vita a coltellate e colpi di spranga. E’ stato il sostituto procuratore del tribunale dei minori di Catania a disporre l’invio degli indumenti indossati dai presunti aggressori all’epoca dei fatti al raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche del Ris di Messina, nell’ambito delle indagini tecnico biologiche volte ad accertare tracce di sangue della vittima sui vestiti dei 3 giovani indagati e per ricostruire l’esatta dinamica del delitto.
Il tribunale del riesame aveva rigettato la richiesta di revoca del provvedimento di arresto a carico dei 2 minorenni coinvolti del delitto. Il riesame etneo aveva rigettato la richiesta del difensore del ragazzo più giovane, che aveva compiuto 15 anni nell’agosto scorso, il quale aveva chiesto una misura meno afflittiva e la collocazione del ragazzo in una comunità per minori ai fini di una rieducazione. Il tribunale aveva rigettato la richiesta perchè da parte del ragazzo non si sarebbe registrato nessun segno di contrizione o di ravvedimento. Il 20 gennaio scorso analogo provvedimento era stato assunto a carico dell’altro minorenne. I 2 minorenni restano dunque detenuti uno nel carcere catanese di Bicocca e l’altro ad Acireale.