E’ il giovane cantautore modicano Giovanni Caccamo, insieme a Leonardo Milani, a firmare la colonna sonora del film di Beppe Fiorello, “Stranizza d’amuri”, a breve in tutti i cinema. Le musiche originali del film raccolgono 15 tracce inedite. “Luntanu”, la canzone inedita di Giovanni Caccamo, è una carezza a cuore aperto, una nenia siciliana, una danza embrionale che galleggia tra sperimentazione e tradizione, cullandosi su un testo sussurrato, poetico, nudo. Una visione onirica dei 2 protagonisti del lungometraggio. Caccamo, legato da tempo a Franco Battiato, suo mentore artistico, aveva già collaborato con Giuseppe Fiorello, ospite speciale del suo ultimo album “Parola”. “Comporre la colonna sonora originale di questo film è stato particolarmente emozionante”, ha dichiarato Caccamo.
I brani, ispirati allo stesso Battiato, colonna sonora della giovinezza dello stesso Beppe Fiorello, mescolano elementi classici e moderni. I colori della Sicilia e le vibrazioni viscerali dell’intreccio narrativo hanno portato i 2 autori ad utilizzare strumenti mediterranei con contaminazioni elettroniche, spaziando da sintetizzatori, strumenti a corda e sound design, con un linguaggio contemporaneo ma con radici profonde, capace di costruire un legame sonoro con ognuno dei personaggi del film.
Il film è ambientato in Sicilia, nell’estate del 1982, quando tutta l’Italia è presa dai mondiali di calcio in Spagna, dove le imprese degli azzurri, trascinati da Paolo Rossi si preparano a conquistare la terza coppa del mondo. La storia, ispirata a un fatto vero, è quella di Gianni (Samuele Segreto), un giovane di 17 anni senza amici. Il ragazzo è gay e viene bullizzato per questo motivo da alcuni suoi coetanei, subendo in silenzio ogni loro scherno. L’unica persona in cui Gianni trova conforto è la madre Lina (Simona Malato), che lo sostiene sempre, anche quando è costretta a scontrarsi con il suo compagno, Franco (Enrico Roccaforte), il proprietario dell’officina dove lavora il giovane.
La vita di Gianni, però, cambia del tutto quando incontra il sedicenne Nino (Gabriele Pizzurro). I due hanno un incidente mentre sono entrambi alla guida dei loro motorini, ma da questo sfortunato evento nasce una grande amicizia, che ben presto si trasforma in un sentimento che i ragazzi sono costretti a mantenere segreto, per la paura del forte pregiudizio di chi li circonda.