Corriere di Ragusa Sport: Calcio

S. Croce vince col batticuore con V. Ispica

Virtus Ipsica-Santa Croce: 2-3

Marcatori: 26’ pt Nunes Correia G., 29’ pt Nunes Correia N., 36’pt Cortes, 7’st Cicero, 35’st Priola

Virtus Ipsica: Nied, Priola, Santucho, Caschetto, Lorencini (1’st Carcagnolo), Nunes Loyola, Molina, Urtadho (4’st Cicero), Coria, Cavallo, Portesi. All.re Caschetto.

Santa Croce : Alcaraz, Greco (36’st Mancuso), Russo, Sene Pape, Ravalli, Pisciotto, Restivo, Nunes Correia G., Celestre (20’st Di Perna), Nunes Correia N. (28’st Pitanza), Cortes (14’st Napolitano), All.re Lucenti.

Arbitro: Rashed di Imola

Note. Espulso l’allenatore della Virtus per proteste. Ammoniti : Coria, Caschetto e Portesi (VI); Di Perna e Sene Pape (SC). Angoli 7-1 per gli ospiti. Rec 1’ e 4’.

Con una gara dai due volti il Santa Croce supera la Virtus Ispica cogliendo un importante risultato in ottica salvezza e mostrando un buon spirito di reazione dopo la sconfitta del turno precedente. Gara come detto dai due momenti con un primo tempo chiuso sul 3-0 per il Santa Croce e una ripresa brutta copia della prima frazione per gli uomini di Lucenti. I biancoazzurri hanno mostrato di saper gestire bene le gare nei campi di calcio con erba sintetica o comunque in erba naturale ma non di cattive condizioni. Stavolta l’approccio contro una formazione di bassa classifica per il Santa Croce è stato positivo con un gran primo tempo che poteva regalare anche altre marcature. A parte una grande parata di Alcarez al 20’ su Urtadho il resto è stato un monologo del Santa Croce non solo per reti realizzate ma anche per gioco e occasioni da gol chiare e convincenti. In avanti ha funzionato a meraviglia l’intesa fra Nunes Correia Generoso e Nunes Correia Nielso e fra questi e Celestre che ha disputato una buona gara. Anche Cortes è apparso incisivo e pericoloso per la difesa avversaria. Al 26’ ottima triangolazione fra Numes Correia N. e Numes Correia G. con quest’ultimo messo nelle condizioni di tirare in rete e segnare. Dopo appena tre minuti è invece Nunes Correia N. che, lanciato in contropiede, fulminava il portiere Nied per il 2-0. Al 36’ sempre da un buon disimpegno in avanti Celestre smistava per Cortes che insaccava con un preciso diagonale.

Nella ripresa la Virtus Ispica entrava in campo con un altro ritmo e, grazie anche alle sostituzioni, risultava più incisiva e concreta. Il Santa Croce invece registrava un forte calo agonistico, almeno per la prima mezz’ora, poi si riprendeva e salvava il risultato e la vittoria. Al 7’ era Cicero che insaccava per il 3-1 dopo aver gestito la palla da un buon contropiede. Per tutta la ripresa i padroni di casa cercavano la realizzazione e le occasioni si alternavano fra l’undici giallorosso e quello biancoazzurro. Poi al 35’ altra dormita della difesa santacrocese e Priola faceva il 2-3. Nel finale il Santa Croce aveva diverse occasioni per portarsi sul 4-2 ma il portiere Nied si esibiva in diverse parate salva risultato.

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