Calcio, Eccellenza/B
SANTA CROCE – COMISO: 0–2
Marcatori: 33’pt Ewagnignon, 49’st Diara (rig)
SANTA CROCE: Alcaraz, Pisciotta, Russo, Sene Pape, Ravalli, Mancuso, Restivo (15’st Cortes), Reale, Napolitano (23’st Nunes Correia N.), Nunes Correia G., Celestre (7’st Pitanza). All.re Lucenti.
COMISO: Garcia, Leggio, Ropaj (1’st Rimmaudo), Diara, Sakho, De Zan, Passalenti, Digiacomo, Diallo (46’st Barcio), Anastacio (32’st Bellino), Ewagnignon (38’st Luvumbu). All.re Tudisco.
Arbitro: Bonomo di Collegno.
Note. Espulso Reale per proteste. Ammoniti Ravalli, Mancuso, Cortes e Pisciotta (SC); Anastacio, Rimmaudo e Diara (C). Angoli 6-5 per gli ospiti. Rec 2’ e 6’
Con una condotta di gara eccellente dove l’agonismo e la fisicità hanno fatto da caratteristiche salienti, il Comiso ha fatto suo il derby relegando ancora una volta il Santa Croce a squadra che con le formazioni che lottano per la salvezza non riesce a emergere. La formazione di Lucenti non ha avuto un buon approccio alla gara, facendosi chiudere nel primo tempo, complice anche il vento a sfavore e mostrandosi poco propositiva se si esclude un solo momento di velleità al 18’ con Sene Pape che a pochi metri dalla porta sfiorava la rete. Poi è stato tutto un monologo di occasioni da parte dei verdearancio che hanno più volte tentato la realizzazione che per poco non arrivava solo per imprecisioni e la bravura del portiere Alcaraz.
Nulla però poteva fare l’estremo difensore locale al 33’ quando si è trovato davanti tutto solo Ewagnignon che, lanciato da uno svarione difensivo dei biancoazzurri, poteva insaccare senza colpo ferire. Al 43’ e al 47’ era ancora Ewagnignon che la prima volta metteva Passalanti nelle condizioni di rendersi pericoloso e la seconda lanciato in contropiede veniva fermato da Alcaraz. La ripresa si apriva con una occasione al 3’ per il Santa Croce con Sene Pape che di poco mancava la rete mentre al 25’ da punizione Nunes Correia Nelsio tirava un gran tiro che costringeva Garcia ad una plastica parata. Al 33’ colpo di testa di Sene Pape sotto porta deviato di poco dal portiere verdearancio.
Al 49′ dagli sviluppi di un contropiede Lavumbu veniva atterrato fallosamente secondo il direttore di gara che concedeva il rigore. Lo trasformava Diara. Il Santa Croce perde una occasione per racimolare almeno un punto, mancando di lucidità e piglio agonistico giusto, sembrando la brutta copia della squadra che una settimana fa pareggiava a Lentini con una bella prestazione e quindici giorni fa superava in casa la Roccaacquadolcese con un rotondo 3-0. Colpa anche di una mancata buona convinzione nell’affrontare i verdearancio giocando con poca determinazione e capacità dei propri mezzi.