Mediazione tra il monaco buddista Morishita e i proprietari del terreno

Corriere di Ragusa Attualità

Mediazione tra il monaco buddista Morishita e i proprietari del terreno

COMISO – Dopo 30 anni di beneficenza disinteressata, i proprietari del terreno di contrada Canicarao a Comiso concesso in comodato d’uso gratuito al monaco buddista 78enne Gyosho Morishita, che vi ha eretto la famosa Pagoda della Pace, chiedono maggiore tranquillità e tutela della zona, che, secondo gli interessati, avrebbe subito negli anni seri danni ambientali.

I proprietari del terreno, che si dicono amareggiati dalle notizie prive di fondamento riportate da altri organi, smentiscono con forza di avere usato metodi poco ortodossi ai danni del monaco, ma di aver cercato la via del dialogo per addivenire ad una collimazione delle reciproche esigenze. Non a caso è in corso una mediazione tra le parti al fine di addivenire ad una soluzione radicale che accontenti tutto. In pratica, per esigenze di maggiore tranquillità, i proprietari del terreno chiedono che sia spostato il punto di accesso alla piccola collina dove sorge il tempio, rendendosi disponibili ad accollarsi persino parte delle spese per la realizzazione di una nuovo sentiero. Ora la parola passa al monaco buddista e ai suoi seguaci.

Gyosho Morishita si trova a Comiso dal 1980: arrivò in concomitanza con l’installazione dei missili Cruise all’interno della base della Nato. Si unì alle manifestazioni pacifiste. Ha realizzato dapprima un piccolo tempio buddista, poi venne realizzata la pagoda, con un piccolo alloggio privato del monaco.

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