MODICA – L’episodio risale a qualche giorno fa, ma vale la pena di raccontarlo per il lieto fine che lo ha suggellato, grazie alla preparazione e al sangue freddo del soccorritore. Protagonista suo malgrado di questa disavventura senza conseguenze un giovane che stava rischiando di morire soffocato a causa di un banale boccone di pane andatogli di traverso durante una allegra giornata conviviale tra i volontari di alcuni gruppi della Sicilia Orientale in un agriturismo di Modica, e che stava per sfociare in tragedia. Tra i gruppi presenti c’era un volontario del Cisom, Roberto Puccia (nella foto in alto), che, accortosi subito che il giovane stava diventando cianotico, gli ha subito praticato le manovre di disostruzione, salvandogli di fatto la vita.
La presenza della psicologa Cisom Giuliana Buscema è stata successivamente fondamentale per i familiari del giovane che stava per soffocare. Vedendo difatti il loro congiunto in condizioni critiche, erano rimasti preda di una forte crisi di panico. Per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi. “Quanto successo – dichiara Roberto Puccia – ha dimostrato ancora una volta quanto diffondere la consapevolezza delle misure salvavita sia fondamentale e necessario”.