Lavori di raddoppio di corsia della statale 115 al polo commerciale

Corriere di Ragusa Attualità

Lavori di raddoppio di corsia della statale 115 al polo commerciale

MODICA – Da qualche settimana sono iniziati i tanto attesi lavori per il raddoppio di corsia dell’asse viario nella zona del Polo Commerciale di Modica, snodo cruciale per la viabilità della parte sud est della provincia di Ragusa. Realizzati grazie al riutilizzo dei fondi ex Insicem, questi interventi consentiranno di equiparare la parte di statale 115 compresa tra la rotatoria di via Resistenza Partigiana e quella di via Sacro Cuore. Quindi raddoppio di corsia, realizzazione del marciapiede, illuminazione e zone a verde. I lavori sull’asse del Polo Commerciale si vanno ad innestare a quelli già in stato avanzato che riguardano la realizzazione di un’altra opera infrastrutturale attesa da decenni, la rotatoria di contrada Caitina (nella foto in alto). “In realtà quest’ultima opera è operativa già da diverse settimane, anche se ancora non completata – commenta l’onorevole Ignazio Abbate – e ha già alleviato tanti problemi di circolazione nel quartiere Sorda.

Entrambe le opere rappresentano un grandissimo passo in avanti per lo smaltimento dell’intenso flusso viario che interessa la zona e, naturalmente, anche per il beneficio delle tantissime attività commerciali che vi si stanno aprendo. I lavori programmati in questi anni stanno andando avanti ed è importante che esista una sinergia tra le varie infrastrutture stradali. Così l’apertura dello svincolo autostradale di Modica coinciderà con il completamento di queste opere per avere uno sviluppo armonico dell’intera zona.

Il prossimo obiettivo è trovare un finanziamento a Palermo per la Bugilfezza S.Giovanni al Prato che collegherebbe la statale 115, la Modica Sampieri e la statale 194, dove ci sarà lo svincolo autostradale. Tale progetto esiste già ed è all’interno del piano delle opere pubbliche provinciali per un ammontare di 15 milioni euro. Il mio impegno – conclude Abbate – è di farlo inserire nella prossima programmazione regionale dei fondi strutturali perché rappresenterebbe un’opera che cambierebbe completamente il volto della viabilità del comprensorio modicano”.

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