Nuovi lavori al via all’ospedale Maggiore di Modica tra un mese

Corriere di Ragusa Attualità

Nuovi lavori al via all’ospedale Maggiore di Modica tra un mese

Cominceranno entro un mese i complessi e risolutivi lavori che trasformeranno in meglio l’ospedale Maggiore di Modica, da sempre punto di riferimento non solo per la provincia di Ragusa, ma anche per quella limitrofa di Siracusa, abbracciando l’utenza di Rosolini e non solo. L’onorevole Ignazio Abbate, direttamente da Palermo, ha intercettato la considerevole somma di 2 milioni 600.000 euro inseriti direttamente nel bilancio dell’Asp di Ragusa per il potenziamento dell’ospedale modicano. A cominciare dal pronto soccorso, tallone d’Achille di diverse strutture sanitarie, non solo del territorio ibleo. Al pronto soccorso sarà destinata una tac esclusiva per esami diagnostici più precisi e veloci, con almeno 8 nuovi posti letto per i pazienti che devono restare sotto osservazione per oltre 24 ore e che non dovranno più stazionare su barelle di fortuna piazzate nei corridoi.

Nell’ala nuova, dove un’ampia area è rimasta allo stato rustico, si procederà ai lavori di completamento per dare luogo ad una vasta zona ambulatoriale che ospiterà in un settore solo tutti gli ambulatori dei singoli reparti, facilitando l’utenza e velocizzando le tempistiche di consultazione e indirizzamento del paziente. Si interverrà poi in tempi brevissimi sul rifacimento completo del tetto dell’ultimo piano dell’ospedale, dove le recenti infiltrazioni d’acqua piovana ha causato disagi e distacchi di pannelli, costringendo a velocizzare i tempi di apertura del nuovo reparto di rianimazione, che sarà ospitato a breve nei nuovi e attrezzati locali del piano terra. Nell’ultimo piano, a lavori ultimati, saranno allogati altri reparti, con la disponibilità di nuovi posti letto che faranno dell’ospedale di Modica il fiore all’occhiello della sanità iblea.

Oltre poi alla ristrutturazione delle coperture del padiglione vecchio del Maggiore, si procederà alla ristrutturazione dei reparti di chirurgia e urologia grazie allo stanziamento di 2 milioni 100.000 euro, cui si aggiungerà la manutenzione straordinaria del secondo piano del padiglione II del corpo B con altri 500.000 euro. “Sono molto soddisfatto per questo nuovo finanziamento – commenta l’onorevole Abbate – perché va a risolvere una volta per tutte le 2 criticità più urgenti. Nel primo caso, la ristrutturazione dei reparti di chirurgia e urologia, si tratterà di interventi che andranno a modernizzare 2 reparti già efficienti grazie alla competenza del personale che vi lavora, ma non all’altezza dei moderni standard qualitativi sotto l’aspetto strutturale. Nel secondo caso invece si andrà a creare un piano dedicato esclusivamente agli ambulatori che attualmente sono collocati nei vari reparti. Raggruppandoli tutti in un unico luogo ottimizzeremo tempi e risorse.

Il percorso è ancora lungo, ma abbiamo appena cominciato e tutto questo – conclude Abbate – insieme all’acquisto delle nuove apparecchiature per il pronto soccorso e alla creazione del reparto di astanteria, rappresentano i primi risultati tangibili del nostro impegno a favore della sanità iblea, ed in questo caso modicana”.

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