Altro che stop al caro voli in Sicilia: l’arrivo da marzo della compagnia aerea Aeroitalia, il terzo vettore che collega la Sicilia con Roma, ma anche con la Lombardia e l’Emilia Romagna, non è bastato. E neanche l’esposto all’antitrust del presidente della Regione Renato Schifani è stato sufficiente a scongiurare un nuovo salasso per Pasqua, che si aggiunge a quello dello scorso Natale. Si ipotizzava che le tariffe non avrebbero dovuto superare i 150 euro a tratta e invece, stando ai comparatori online per prenotazioni effettuate ora, con più di un mese di anticipo rispetto alle festività pasquali, si spenderà tra le 220 euro, fino ad oltre 300 tra andata e ritorno, ad esempio da Milano a Catania e viceversa.
