Qualche sconsiderato ha dato fuoco alla marea di canne che, a causa dell’eccezionale ondata di maltempo dei giorni scorsi, aveva invaso l’intero litorale sciclitano che va da contrada Arizza a Donnalucata. Le canne erano state trasportate dal torrente Modica Scicli, ingrossato dalle recenti piogge alluvionali. Su quest’ultimo punto, si è tenuta martedì mattina una conferenza di servizi per rendere quanto più spedito l’iter amministrativo e ripristinare la piena fruibilità del tratto di litorale interessato. Già dalla prossima settimana inizierà la rimozione delle canne.
“Considerato che la rimozione inizierà a breve e per evitare ulteriori danni ad un tratto di litorale già pesantemente colpito dalle piogge alluvionali – dichiara con un certo disappunto il sindaco di Scili Mario Marino – non posso che condannare i roghi che hanno interessato una parte delle canne spiaggiate. Si tratta di un reato e di un comportamento gravemente irresponsabile ed ingiustificabile. Ho già avuto un’interlocuzione con il comandante della stazione dei carabinieri di Donnalucata e con la comandante della polizia locale – conclude il primo cittadino – che mi hanno assicurato un`intensificazione dei controlli per evitare altri spiacevole e potenzialmente pericolosi episodi del genere”.