Calcio, Eccellenza/B
Dopo due partite in cui si è visto un Santa Croce di qualità contro due prime della classe, Siracusa e Modica, la squadra di Lucenti cade in casa della Jonica ricadendo nel solito atteggiamento di compagine che non riesce ad approfittare delle occasioni da rete venendo a far emergere l’incapacità sotto porta di arrivare alle realizzazioni. Il tutto sebbene a Santa Teresa Riva i biancoazzurri abbiano fatto in definitiva una buona prestazione avendo giocato a viso aperto contro i locali creando diverse occasioni che però, come detto, non sono riusciti a trasformare per imprecisioni in fase realizzativa. Negli spogliatoi i biancazzurri masticavano amaro per la sconfitta subita, con mister Lucenti evidentemente contrariato per aver sprecato una ghiotta occasione per conquistare un risultato positivo.
Lucenti fa una analisi realistica della gara. “Sconfitta sicuramente immeritata per quello che abbiamo fatto vedere in campo avendo giocato alla pari, mostrando gioco e creato tante azioni pericolose. Anche la direzione di gara oggi è stata discutibile con decisioni a nostro sfavore, soprattutto su un paio di episodi al limite della loro area di rigore che potevano essere sanzionati con altrettanti calci da fermo. Insomma torniamo a casa amareggiati, perché la squadra ha creato tanto, compiendo forse una prestazione più importante rispetto a quelle fatte contro la Nebros e il Siracusa. Archiviamo questa partita nella quale di negativo c’è stato solo il risultato e proiettiamoci all’importante gara di sabato prossimo contro il Palazzolo. Sarà una gara quasi decisiva da non fallire se vogliamo uscire dalle zone basse della classifica. Testa quindi alla gara contro il Palazzolo, perché sarà uno scontro diretto per la salvezza e bisognerà vincerlo, magari con l’aiuto dei nostri tifosi che spero vengano in massa a incitare la squadra”