MODICA – Tra il 27 aprile ed il 7 maggio 2021 seminò il panico lungo la statale Modica Pozzallo quando, a bordo della sua auto, si cimentava in sorpassi azzardati e tentativi di speronamento ai danni delle altre macchine in transito. Dopo le segnalazioni gli inquirenti identificarono il soggetto in un 36enne di Ragusa, a carico di cui scattò la denuncia, nonché il sequestro di auto e patente di guida. Ne scaturì un processo con il rito abbreviato al tribunale di Ragusa al termine del quale l’imputato è stato assolto dal giudice perché ritenuto non imputabile per vizio totale di mente. La difesa, attraverso perizie ed accertamenti, aveva dimostrato difatti che durante le “scorribande” stradali, il suo assistito non era in grado di intendere e di volere. Nel frattempo il 36enne ha acquisito la piena consapevolezza del grave pericolo causato alla collettività.
