Collegare Gela all’aeroporto di Comiso in soli 12 minuti per il rilancio

Corriere di Ragusa Economia

Collegare Gela all’aeroporto di Comiso in soli 12 minuti per il rilancio

RAGUSA – Autostrada Siracusa Gela: è necessario anticipare l’ultimo stralcio dei lavori per collegare Gela all’aeroporto di Comiso in soli 12 minuti. Sarebbe una svolta per il rilancio dell’aeroscalo casmeneo, nell’ottica di un progetto complessivo che comprende anche il progetto cargo ma i cui particolari non sono ancora ben definiti dai soggetti propositori. E’ quanto emerso in sintesi dal confronto promosso dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa dal tema “Promozione e sviluppo del territorio: aeroporto e impianti eolici, quale futuro”?. Proprio sul fronte dell’eolico, al termine dell’incontro è stato deciso di chiedere un confronto tecnico con la Capitaneria di Porto di Pozzallo e con la direzione del Demanio marittimo di Siracusa Ragusa sulle richieste di concessioni per la realizzazione di 2 impianti eolici off shore nel tratto di mare antistante la costa di Pozzallo e Ragusa. Sarà il primo passaggio di un iter che vedrà uniti i rappresentati delle istituzioni, degli enti locali, delle associazioni di categoria e dei sindacati. Successivamente ci sarà un confronto su queste tematiche anche con il presidente della Regione Renato Schifani.

Tornando all’aeroporto di Comiso, sono state evidenziate le grandi difficoltà economiche per gli scali minori e la necessità di rilanciare gli interessi di Comiso all’interno di Sac, anche alla lice dell’importanza dei fondi ex Insicem, del progetto cargo, di un nuovo bando per la continuità territoriale, e, soprattutto, del potenziamento delle infrastrutture a partire dalla Siracusa Gela, avvicinando quel territorio al nostro, nell’ottica di un collegamento veloce proprio con l’aeroporto casmeneo tramite l’autostrada Siracusa Gela. Anche su questo fronte sarà interpellato il governatore Schifani, per capire quali sono i progetti della Regione sugli aeroporti minori, perché il futuro dell’aeroscalo casmeneo va inquadrato nel contesto dell’intera isola e bisogna avere chiaro il piano per tutte le strutture aeroportuali di dimensioni ridotte. Ha dunque fatto capolino la proposta di legge, ignorata dal precedente governo regionale di Nello Musumeci, per una rete unica aeroportuale con una regia centralizzata al Dipartimento infrastrutture. Insomma, se son rose, fioriranno.

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