RAGUSA – E’ solo uno l’ispettore del lavoro rimasto operativo per tutto il territorio ricadente nella provincia di Ragusa. E nel resto della Sicilia non va affatto meglio, dal momento che in tutta l’Isola ce ne sono appena altri 62, di cui 4 nel capoluogo isolano. I dati sono stati resi noti dal dirigente della Cgil Francesco Lucchesi, il quale spiega, in una intervista rilasciata a Repubblica Palermo, che “Il blocco del turn over ha impedito nuove assunzioni e che di conseguenza i controlli in Sicilia non sono materialmente possibili con appena 63 ispettori che dovrebbero riuscire da soli a passare al pettine circa 360.000 aziende. Proprio la provincia di Ragusa si è confermata nel 2021 tra le province italiane con il maggiore numero di incidenti sul lavoro in proporzione alla percentuale di popolazione lavorativa.
