Corriere di Ragusa Cronaca

Il 18enne rumeno fermato con 2 minorenni ha ammesso il delitto

VITTORIA – Dopo essere stato messo sotto torchio dagli inquirenti, il 18enne rumeno fermato assieme a 2 minorenni della stessa nazionalità ha ammesso di aver ucciso a sprangate e a coltellate Slimane Marouene, tunisino di 30 anni, il cui cadavere era stato trovato poco dopo le 5 del mattino del primo dell’anno in un terreno delle campagne di Vittoria, a poca distanza dalla discoteca dove era scoppiato l’alterco per un complimento rivolto dalla vittima ad una ragazza rumena. Tanto è bastato a scatenare la furia omicida del rumeno, maggiorenne solo da qualche settimana, che ha organizzato la spedizione punitiva con gli altri 2 minorenni, picchiando a morte il tunisino a colpi di spranga e con un coltello a serramanico, entrambi trovati nel cofano dell’auto dell’omicida, che avrebbe commesso il delitto intono alle 4,30 in contrada Alcerito.

A lanciare l’allarme erano stati alcuni dei partecipanti alla festa. Con buona probabilità sarà disposta l’autopsia sul corpo della vittima. Un caso risolto in meno di 24 ore grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze dei presenti, tra cui alcuni conoscenti della vittima.

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