Un bagno della vigilia di capodanno, che, stando alla temperatura indicata dal termometro, 21 gradi al sole, sembra più un bagno d’inizio estate. E’ l’anomalo clima di questo pazzo e caldo dicembre che la fa da padrone sulla costa ragusana. In tanti a mezzogiorno della vigilia di Capodanno hanno deciso di immergersi nell’azzurro mare antistante Sampieri, con l’inconfondibile sagoma dell’iconica Fornace Penna sullo sfondo (foto), approfittando di un clima mite e di un sole accecante. Un 31 dicembre 2022 che somiglia ad una tersa giornata di inizio estate.
In centinaia hanno affollato i centri marinari iblei, da Marina di Ragusa a, per l’appunto, Sampieri, passando per Marina di Modica e il lungomare Raganzino di Pozzallo. Una giornata di sole e di festa che ha fatto da gustoso anticipo al Capodanno. Questi cambiamenti climatici tuttavia preoccupano, perché non è normale una situazione del genere, segnale tangibile delle conseguenze del surriscaldamento globale che sta sconvolgendo l’intero pianeta. Ma intanto c’è chi se la gode.
Non è poi mancato il tradizionale tuffo di fine anno a Marina di Modica: a decine si sono riversati in mare, sotto gli occhi di centinaia di persone. Un gesto che quest’anno è apparso più “normale” proprio per via delle temperature molto più miti. Un tuffo in mare liberatorio per rivolgere l’addio al 2022 e beneaugurante di un 2023 meno “teso”. La replica del tuffo di fine anno si è registrata anche a Capodanno a Marina di Ragusa, ancora una volta in una giornata tersa baciata da un insolitamente caldo sole di inizio gennaio.